Influenza aviaria in Cilento: Zona di Sorveglianza nel raggio di 10 km dal focolaio

Luisa Monaco

Aumenta l’elenco dei comuni che hanno dichiarato la “zona di sorveglianza” per il rischio di influenza aviaria. Si tratta di Ascea, Casal Velino, Pollica e San Mauro Cilento sulla costa e Castelnuovo Cilento, Ceraso, Gioi, Laureana Cilento, Lustra, Montecorice, Orria, Perdifumo, Perito, Prignano Cilento, Rutino, Salento, Serramezzana, Sessa Cilento, Torchiara e Vallo della Lucania nell’interno. Si aggiungono ad Omignano e Stella Cilento.

Proprio in quest’ultimo comune erano stati registrati dei casi di influenza aviaria tra alcuni rapaci presenti in un allevamento. Il Dipartimento veterinario dell’Asl ha chiesto agli amministratori locali di firmare un’ordinanza che prescriva precise regole per contenere il virus. In realtà al momento non è stato accertato che vi siano altri casi oltre quelli di Stella Cilento, dunque tutti i provvedimenti hanno mera natura cautelare e sono stati adottati in aree dove sono presenti allevamenti di volatili dove potrebbe presentarsi il rischio.

Coldiretti, Cia e Confagricoltura hanno già lanciato l’allarme considerato che in Italia, in realtà, il problema aviaria sta interessando diverse regioni, a partire da Veneto e Lombardia per poi diffondersi anche in Friuli, Emilia Romagna, Lazio e Campania dove al momento la situazione è comunque sotto controllo.

la zona di sorveglianza (ZS) ha un raggio di 10 chilometri dai focolai. Previsto il censimento di tutte le aziende avicole e degli animali presenti, con sopralluoghi da parte dei veterinari ufficiali delle Ulss e sorveglianza sierologica e virologica. Vietate l’esposizione del pollame alle fiere.

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