Bancarotta fraudolenta ed estorsione: arrestato commerciante a Sala Consilina

Redazione Infocilento
Polizia

Bancarotta fraudolenta ed estorsione, nei guai commerciante di Sala Consilina. La Polizia di Stato ha eseguito un provvedimento di esecuzione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro, a carico di un cittadino italiano per l’espiazione di una pena di anni 7 e mesi 1.

In particolare, l’operazione, effettuata da personale della Sottosezione Polizia Stradale di Sala Consilina e della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Lagonegro, ha consentito l’arresto di un commerciante di autoveicoli usati, già in passato sanzionato a seguito di mirati controlli amministrativi della Polizia Stradale, per i reati di bancarotta fraudolenta ed estorsione.

Il soggetto è stato sorpreso all’interno della sua rivendita, regolarmente attiva, del tutto ignaro del provvedimento a suo carico emesso, in quanto fiducioso dell’accoglimento di un ricorso precedentemente presentato.

Espletate le attività di rito l’arrestato, dopo essere stato sottoposto ai rilievi fotosegnaletici, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Potenza per essere posto a disposizione dell’A.G. procedente.

Condividi questo articolo
Exit mobile version