Un viaggio nelle più belle spiagge Bandiera Blu del Cilento

Redazione Infocilento

L’estate risveglia l’irresistibile desiderio di mare, piantare l’ombrellone sulla spiaggia, passeggiare sul bagnasciuga e finalmente tuffarsi in un mare cristallino. Preparate la valigia, per un weekend o per una vacanza più lunga, e viaggiate alla volta delle spiagge del Cilento decorate con il premio Bandiera Blu. Sono ben 14 le località, nella costa compresa tra Capaccio Paestum e Sapri, tutte nel territorio del salernitano, che insieme alle 5 spiagge Bandiera Blu della Campania, fanno del Cilento la seconda regione con più vessilli dopo la Liguria. Lingue di sabbia finissima baciate dal sole, baie con arenili incastonati nelle montagne, distese di mare abbracciate dagli scogli. Ecco una mappa di sei spiagge Bandiera Blu da cui, una volta arrivati, non vorrete più andar via:

  • Baia delle Sirene a Massa Lubrense
  • Spiaggia di Scrajo a Vico Equense
  • Marina di Ascea e Torre del Telegrafo ad Ascea
  • Marina Acquabianca a Pisciotta
  • Baia di Trentova ad Agropoli
  • Spiaggia delle Dune e Saline a Palinuro

Spiagge da vedere, fondali da scoprire, escursioni via mare

Basta pronunciare Baia delle Sirene per richiamare alla mente un luogo paradisiaco, e nella realtà la spiaggia, che si trova a Massa Lubrense, è proprio così: un concentrato di bellezza. Vi stregherà per il panorama che si staglia davanti, i Faraglioni e l’Arcipelago de Li Galli, che fa parte della Marina protetta di Punta Campanella, raggiungibile con escursioni in barca o aliscafo. I fondali sono una meta ambita di appassionati di immersioni e snorkeling. A Vico Equense, nello scenario della penisola sorrentina, si trova la spiaggia di Scrajo, custodita da un crinale scosceso. L’acqua è cristallina, perfetta per una nuotata rinfrescante e per lasciarsi accarezzare la pelle dai vapori delle sorgenti di acqua sulfurea che dal litorale si riversano nel mare. Al centro della lingua di costa che include il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, si trova la spiaggia Marina di Ascea. Essa si conclude con la scogliera di Punta del Telegrafo. Non perdete nelle vicinanze l’ anfiteatro greco-romano conservato nel sito archeologico di Elea-Velia, che è di nuovo accessibile grazie ai lavori di restauro.

Altre 3 spiagge dove il mare è sempre più blu

Spostandosi sul versante nord del piccolo paese di pescatori di Marina di Pisciotta, si scopre la spiaggia di Marina di Acquabianca. Formata da sassi tondi e levigati, da brecciolino e sabbia, i fondali sono sabbiosi con i caratteristici scogli che emergono dall’acqua. Il segreto di questa spiaggia sta nella sorgente d’acqua dolce racchiusa tra gli scogli più grandi. Volendo si può allungare l’itinerario di viaggio verso le spiagge di Gabella, nel comune di Pisciotta. Qui vi colpirà la sabbia di colore giallo-oro e la consistenza fine, e tra luglio e agosto potrete assistere alla fioritura del bellissimo Giglio di Mare. Questo è anche il luogo prediletto della tartaruga Carretta Carretta per nidificare. Continuando l’itinerario verso la spiaggia di Trentova, ad Agropoli, il paesaggio è quello del Parco Nazionale del Cilento e dal mare, che ha riflessi verdi e turchese, emerge uno scoglio che contiene una grotta. Per prendere la tintarella sulla spiaggia delle Dune e delle Saline ci si deve spostare a Palinuro, una località balneare nella frazione di Centola, a Salerno. Sabbia dorata e fine, che ricorda quella delle dune, con fondali bassi a misura di bambino. Anche Agropoli, come Salerno, Castellabate, Vallo della Lucania, Pisciotta, Palinuro, Centola, insieme a Massa Lubrense e Vico Equense, sono raggiungibili in treno. Per trovare le coincidenze tra una località e l’altra dovete solo confrontare gli orari dei treni per l’estate, orientandovi in base alle tempistiche che volete rispettare. Ogni minuto di viaggio vi regalerà un pezzo di paesaggio del Cilento che porterete con voi al rientro dalle vacanze.

Consigli di viaggio

Sono 19 le spiagge Bandiera Blu del Cilento, cominciate da questo itinerario riservandovi la libertà di fare qualche deviazione e di arricchirlo con qualche altra tappa. Ogni spiaggia vi spalancherà una miriade di possibilità: gustosi break negli stabilimenti, relax in spiagge meno affollate, sport acquatici e visite archeologiche. Ad esempio, il Sentiero degli Innamorati, che si inerpica nella Scogliera di Punta Telegrafo, è considerato tra i più belli per fare trekking e non perdere mai di vista il mare. Se non aspettate altro che uscire dalla routine, fate il vostro viaggio in treno e programmate il tour delle spiagge senza fretta, cogliendo attimo dopo attimo il meglio che c’è anche nei dintorni. Il viaggio di ritorno dalla cabina del treno ha ancora tanti scorci da offrirvi, senza la distrazione della guida.

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