Sapri perde una “vela” di Legambiente: “Gentile chieda scusa”

Redazione Infocilento
Sapri - @borghidelcilento

La Città di Sapri si lascia sfuggire ancora una vela rispetto al 2019 (ne sono state assegnate solo due), ancora un declassamento dopo aver perso Le prestigiose Cinque Vele, massimo riconoscimento assegnato, da Legambiente e Touring club per mare pulito, paesaggi da cartolina, spiagge incantevoli ma anche arte, buona cucina e soprattutto rispetto dell’ambiente”. E’ quanto denunciano da Sapri Democratica a margine della cerimonia di assegnazione delle Vele di Legambiente e Touring Club (leggi qui).

“Ancora un duro colpo inflitto all’immagine turistica della nostra città, siamo sempre più ultimi e ci allontaniamo sempre di più dalle altre località turistiche del Cilento Scario, Palinuro, Camerota, Agropoli e Pollica inserite tra le migliori località turistiche d’Italia“, proseguono da Sapri Democratica individuando il responsabile: il sindaco Antonio Gentile.

“Dopo l’ennesimo fallimento dovrebbe chiedere scusa alla Città, alle imprese turistiche, ai commercianti, agli artigiani e a tutti noi per la sua inadeguatezza e manifesta incapacità a ricoprire un ruolo così importante per il futuro di Sapri – si legge in una nota di Sd – Hanno distrutto tutto, hanno cancellato un percorso virtuoso costruito con fatica, impegno e lavoro dall’intera comunità (di associazioni, scuole, istituzioni, imprenditori….) che aveva portato alla costruzione di un comprensorio turistico di eccellenza Golfo di Policastro da Maratea a Scario premiato con le cinque vele nel 2017″.

“La nostra città non può continuare a perdere e noi non possiamo rassegnarci ad essere sempre più ultimi. Una ulteriore umiliazione per la nostra Città, costretta a dover guardare dallo scalino più basso i Sindaci delle comunità premiate che giustamente gioiscono per l’importante risultato ottenuto”, concludono da Sapri Democratica.

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