Bandiere Blu: altre 24 ore d’attesa per il Cilento

Ernesto Rocco

Altre 24 ore e poi si conosceranno le località del Cilento premiate con la Bandiera Blu della Fee. Domani, infatti, è in programma la cerimonia di assegnazione del riconoscimento attribuito annualmente per qualità dell’acqua e dei servizi offerti lungo la costa. In attesa l’intero Cilento costiero, tra Capaccio Paestum e Sapri.

Bandiera Blu: le località escluse

Dovrebbero essere escluse dall’attribuzione del riconoscimento soltanto San Giovanni a Piro, Santa Marina (in questi due centri manca un requisito fondamentale, ovvero un impianto di depurazione) e Camerota. Quest’ultima località ha attivato nei mesi scorsi un depuratore e potrebbe quindi candidarsi ad ottenere la Bandiera Blu 2022 mentre non dovrebbe ottenerla per l’anno in corso. Nel frattempo il comune cilentano si “consolerà” con il riconoscimento attribuito per gli approdi. Quest’ultimo nel 2020 andò anche ad Agropoli, Palinuro, Casal Velino e Acciaroli.

Le spiagge premiate, invece, dovrebbero essere quelle di Capaccio (Varolato, Laura, Casina d’Amato, Licinella, Torre di Paestum, Foce Acqua dei Ranci), Agropoli (Lungomare San Marco, Porto, Trentova), Castellabate (Lago, Tresino, Marina Piccola, Pozzillo, San Marco, Punta Inferno, Baia Ogliastro), Montecorice (San Nicola, Baia Arena, Spiaggia Agnone, Spiaggia Capitello), San Mauro Cilento (Mezzatorre), Pollica (Acciaroli e Pioppi), Casal Velino (Lungomare, Isola, Dominella, Torre), Ascea (Piana di Velia, Torre del Telegrafo, Marina di Ascea), Pisciotta (Ficaiola, Torraca, Gabella, Pietracciaio, Fosso della Marina, Marina Acquabianca), Centola (Marinella, Le Saline, Le Dune, Porto), Vibonati (Torre Villammare, Santa Maria Le Piane, Oliveto), Sapri (Cammarelle e San Giorgio) e Ispani (Ortoconte e Capitello).

Pollica è il Comune cilentano che da più anni può pregiarsi dell’importante vessillo. Nonostante le contestazioni, la Bandiera Blu garantisce un’ottima promozione turistica.

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