Come rendere limpida l’acqua della piscina

Redazione Infocilento

Utilizza un sistema di filtraggio adatto

In una piscina, un sistema di filtraggio rappresenta il migliore strumento atto a liberare l’acqua da ogni forma di impurità.

Dotato di una pompa, il filtro permette all’acqua di circolare nello skimmer, bloccando all’interno del sistema di filtraggio tutti i residui di sporco presenti in acqua.

In questo modo l’acqua viene poi reimmessa completamente pulita e purificata all’interno  della piscina attraverso gli ugelli di mandata.

Utilizza un Robot per piscina

Alternativa, o meglio strumento ulteriore al solo uso del filtro, è il robot per piscina. Parliamo di un dispositivo che una volta messo in funzione pulisce in automatico la piscina, qualunque siano le forme e le dimensioni della vasca.

A prescindere del modello che acquisti, il robot serve ad aspirare tutto lo sporco depositato sul fondo della piscina.

È lo strumento ideale per chi ha poco tempo da dedicare alla pulizia della piscina e per chi vuole averla sempre in perfetto stato senza doversi preoccupare del rischio di sporco e lerciume.

In commercio puoi trovare sia modelli più economici che modelli costosi. Questi ultimi hanno performance più alte, perché in grado di adattarsi in modo più efficace alle pareti della vasca, raggiungendo anche angoli e curve più difficili.

Se non sai come scegliere un robot pulitore per piscina, ti consigliamo di dare un’occhiata sul web, fonte inesauribile di consigli e risorse.

Controlla i livelli di PH e cloro

Il valore del cloro e del pH nell’acqua della piscina devono essere tenuti sotto costante controllo (non è un caso infatti che presso le strutture pubbliche come piscine o anche alberghi e spa, questo tipo di controllo viene fatto almeno cinque volte al giorno).

Questo in quanto, grazie al cloro e al pH, l’acqua viene tutelata dallo sviluppo di alghe, flora batterica, calcare e intorbidimento.

Nel caso in cui il pH fosse troppo basso, l’acqua rischia di  corrodere le superfici della vasca, inquinandosi di conseguenza.

Di contro se supera il livello 7, l’acqua diventa basica e tende a rendere il cloro inefficace nella sua funzione disinfettante. Si consiglia pertanto di mantenere il livello del pH tra 6.5 e 7.5 (ideale tra 7 e 7.4 a seconda del tipo di disinfettante utilizzato) mentre quello del cloro deve essere compreso tra 0,5 ppm e 1,5 ppm uniformemente distribuito all’interno della vasca.

Ci sono molti prodotti chimici per la piscina in grado di compensare il livello di cloro o di pH nell’acqua qualora questi dovessero abbassarsi o comunque alterare.

Rimuovi le alghe con un alghicida

L’alghicida è tra i prodotti chimici consigliati per eliminare le alghe dalla piscina. Oltre ad avere la funzione di debellarle, l’alghicida è in grado anche di prevenire la formazione di queste ultime.

Il prodotto si diluisce direttamente in acqua, soprattutto durante la stagione invernale, quando la piscina non viene utilizzata ma al contempo non la si vuole svuotare dell’acqua.

Come si applica l’alghicida? Innanzitutto devi pulire a fondo le pareti della vasca, nonché l’acqua. Livella il cloro al punto giusto e aggiungi una dose di alghicida.

Spazzola la piscina per togliere dalla vasca gli ultimi residui di alga, anche quelli che non si vedono. L’alghicida li eliminerà in modo che possano essere filtrati.

Utilizza un flocculante

Il flocculante piscina, proprio come l’alghicida ha il potere di debellare le alghe, ma è più leggero come prodotto chimico in quanto elimina quelle che non hanno ancora iniziato una proliferazione incontrollata.

Anche detto chiarificatore, il flocculante è un additivo si lega alle particelle di alghe galleggianti, rendendo più facile l’aspirazione.

Quando le alghe in piscina iniziano ad aumentare, il flocculante va usato nel modo seguente:

  • Spegni la pompa del filtro e attiva il ricircolo, per permettere al flocculante di mescolarsi poi con l’acqua senza essere filtrato;
  • Aggiungi il chiarificatore all’acqua, nelle dosi che sono co spigliatezza sul foglio illustrativo dato in dotazione con la confezione;
  • Tieni il flocculante ad agire in acqua per almeno un paio d’ore, poi spegni la pompa e lascia a riposo per tutta la notte. Il chiarificatore si legherà alle alghe, quindi si depositerà sul fondo della piscina;
  • Riposiziona al punto giusto la valvola, per evitare che l’acqua sporca ritorni in piscina, poi aggancia il tubo del contro lavaggio per indirizzare l’acqua di scarico in modo appropriato.

Ricordati, prima di seguire tutti gli step appena descritti, di pulire a fondo la piscina, per liberare il fondo da tutti i sedimenti.

Se l’acqua diventa troppo torbida, ti dovresti fermare e lasciar che le particelle si depositino nuovamente prima di continuare con l’aspirazione.

Questo passaggio puoi farlo con un aspiratore per piscine, ma dopo averlo usato ricorda di aggiungere dell’acqua in piscina, perché sicuramente aspirando ti ritroverai con il livello d’acqua più basso.

Al termine dell’aspirazione, fai un doppio trattamento d’urto per eliminare le alghe residue.

Sarebbe meglio spazzolare i bordi e il pavimento della piscina prima di fare il trattamento shock.

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