Nel Cilento un convegno internazionale sui Bio-Distretti

Vincenza Alessio

CERASO. Ampie azioni e investimenti per stimolare il consumo di alimenti biologici nell’ambito delle Politiche comunitarie.
È quanto previsto dalla Commissione europea che ha presentato il Piano d’azione per lo sviluppo della produzione biologica.
Un ruolo di rilievo viene attribuito ai Bio-Distretti, figura di innovativa governance territoriale basata sull’accordo formale tra agricoltori, consumatori e sindaci per lo sviluppo sostenibile del territorio.
Essi vengono esplicitamente menzionati nel Documento comunitario, con l’invito agli Stati membri a supportarne ogni sviluppo e implementazione, per il raggiungimento entro il 2030 del 25% della superficie biologica europea.

Un obiettivo, già da tempo, prefissato dalle strategie “dal campo alla tavola” e “biodiversità” promosso dall’UE nell’ambito del “Green Deal”, il patto verde per la transizione ecologica.
Si tratta di un indubbio riconoscimento a livello istituzionale, che premia il lavoro di tutti i Bio-Distretti fin qui creati in Italia, in Europa, nel mondo e le attività di coordinamento e sviluppo internazionale delle reti IN.N.E.R., Rete internazionale dei Bio-Distretti (www.biodistretto.net), e Alleanza mondiale per i Bio-Distretti, GAOD (www.gaod.online).

Il Bio-Distretto fu codificato nel 2004 anche nel Cilento e proprio ivi, per la precisione nel Comune di Ceraso, fervono i preparativi per la realizzazione, il prossimo 15 aprile, di un convegno on-line promosso da IN.N.E.R. e dal Bio-Distretto Cilento.

I maggiori esperti europei presenteranno in tale occasione gli strumenti a supporto della creazione e della gestione integrata dei Bio-Distretti.
La manifestazione sarà realizzata nell’ambito della “Primavera nel Bio-Distretto Cilento”, che prevede incontri on-line, dibattiti, escursioni, visite aziendali e scambi culturali tra i Bio-Distretti.
«L’evento arriva in un momento fondamentale per lo sviluppo dei Bio-Distretti in Europa – dichiara Emilio Buonomo, Presidente del Bio-Distretto Cilento – perché nel piano di azione di sviluppo dell’agricoltura biologica dell’UE dal 2021-2027 è stato inserito anche il tema dello sviluppo nei paesi membri dei Bio-Distretti in tutta Europa.

Un’idea nata proprio qui nel Cilento che è diventata prima un modello in Italia e adesso nelle politiche comunitarie.
Per cui, le attività sviluppate dal Bio-Distretto Cilento rappresentano sempre più una guida per la nostra nazione e per il mondo intero grazie alla creazione della rete mondiale dei Bio-Distretti presenti nei 5 continenti».

Sarà possibile iscriversi gratuitamente al convegno cliccando qui.

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