Agropoli: la tesi di laurea sul Cilento di Chiara Di Nardo, diventa un libro

Annalisa Siano

Sono sempre di più i giovani cilentani innamorati della propria Terra d’origine e che in fase di formazione decidono di dedicare ad essa i loro lavori.
E’ il caso della ventinovenne agropolese Chiara di Nardo che nel 2017 si è laureata presso la facoltà di Beni Enogastronomici all’Università “Aldo Moro” di Bari.

La sua tesi di laurea è stata dedicata proprio al Cilento. L’elaborato riporta i maggiori siti di interesse turistico ed enogastronomico del territorio , con l’intento di promuoverli e valorizzarli.

Dal 2017 ad oggi, Chiara non ha mai perso di vista il sogno di trasformare la sua tesi in un libro, in modo da far conoscere a tutti e in ogni parte d’Italia le peculiarità salienti e le prelibatezze di questo angolo di paradiso della Campania, in cui ha avuto la fortuna di nascere.

Ora il libro è realtà. Il testo è strutturato in tre percorsi, ideati da Chiara stessa e creati apposta per tre diverse tipologie di turisti: interessati alla tematica culturale-archeologica, attratti dalla tematica speleologica-ambientale e amanti della costiera. Ognuno di questi percorsi, infine, è abbinato ai punti di interesse enogastronomico presenti nelle vicinanze.

Insieme alla descrizione del prodotto o piatto tipico fornita da Chiara, sono state inserite anche le ricette tradizionali, messe a disposizione dagli chef locali, pubblicizzando così anche i ristoratori e le strutture del luogo, oltre che ad un consistente numero di sagre, che si tengono tutti gli anni nei paesi del Cilento.

“La Pandemia ha bloccato e rallentato la vita di tutto il mondo, ma anche in questo momento qualche piccolo passo si riesce a fare. La Presentazione Ufficiale in presenza ancora non si è potuta fare purtroppo, ma il mio desiderio di ampliare la mia Tesi di Laurea Universitaria e pubblicarla come libro, si è avverato!”, racconta Chiara.

La giovane agropolese è molto legata al territorio e quando le chiediamo se ha intenzione di costruirsi un futuro lavorativo sul territorio non ha dubbi: “Certamente, io sono molto legata al mio Cilento e in particolar modo, al mio paese Agropoli! Non voglio aggiungermi alla lunga lista di giovani che “lasciano” il proprio territorio per andare altrove a realizzarsi lavorativamente. La mia aspirazione è riuscire a trovare qui, nella mia Terra, un lavoro per cui “non lavorerai un solo giorno nella vita” come si sul dire quando ami quello che fai”.

“Sto continuando tutt’ora a formarmi con un Master in Qualità e Sicurezza Alimentare e un Corso IFTS Tecnico Superiore per la Filiera Agroalimentare e la gestione della conversione al biologico delle Aziende, con i quali spero di ottenere le competenze adeguate per poter dare nel migliore dei modi il mio contributo per la nostra Regione e il nostro ente Parco Nazionale del Cilento, attraverso le numerosissime aziende presenti sul territorio e anche di poter pubblicizzare e valorizzare, nel modo adeguato, tutti i nostri punti di interesse culturale, storico, archeologico, ambientale e costiero e tutti i prodotti e piatti tipici che ogni paese grande o piccolo del Cilento sa offrire”, conclude Chiara Di Nardo.

Condividi questo articolo
Exit mobile version