Roccadaspide: si punta alla sistemazione di una “Casa dell’Acqua”

Bruno Marinelli
Casa dell'acqua

ROCCADASPIDE. Il comune, retto dal sindaco Gabriele Iuliano, ha deciso di aggiustare una “Casa dell’Acqua” in Parco della Concordia. L’impianto di distribuzione infatti necessità di essere riattivato in quanto attualmente in disuso, molto probabilmente ne verrà istituito uno ex novo.

L’Ente ha quindi deciso di istituire un bando di concessione rivolte a tutte le aziende iscritte alla Camera di Commercio con esperienze pregresse per questa tipologia di servizi. La durata dell’accordo è di tre anni (prorogabile di altri tre) con nessun onere a carico del comune. L’iniziativa garantirà la distribuzione della risorsa idrica naturale, gassata, opportunamente microfiltrata, trattata e refrigerata; parliamo di un moderno impianto di erogazione per la distribuzione di acqua naturale e frizzante tecnologicamente avanzato, in grado di fornire un servizio che rappresenta una sorta di valore aggiunto all’acqua distribuita tramite la rete del pubblico acquedotto.

Il corrispettivo per ciascun litro di acqua erogato, non dovrà superare il costo di € 0,05. Nel Cilento sono già diverse le Casa dell’Acqua inaugurate: la parte del leone da questo punto di vista l’ha fatta il comune di Agropoli, dove ne sono già state istituite quattro, considerando che una delibera del febbraio scorso ne prevede l’istituzione di altre tre.

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