Alta Velocità in Cilento: chiesto tavolo tecnico

Costabile Pio Russomando
Carmelo Stanziola

Alta velocità in Cilento. Scende in campo anche la Provincia di Salerno contro “lo scippo” che rischia di subire il territorio. La notizia è dei giorni scorsi: nell’ambito del potenziamento dell’alta velocità verso il Meridione il comprensorio verrebbe tagliato completamente fuori. Si realizzerebbe una nuova linea che, bypassando anche Salerno e Battipaglia transiterebbe per la Valle dell’Irno. Qui sorgerebbe una nuova stazione (nei pressi di Baronissi). Il tracciato previsto da Rfi, inoltre, transiterebbe per il Vallo di Diano (senza fermate) prima di ritornare lungo la costa calabra.

Alta Velocità in Cilento: la richiesta della Provincia

L’alta velocità in Cilento verrebbe quindi definitivamente soppressa. In tanti hanno manifestato malcontento, dai cittadini ai politici.

Ora anche la Provincia di Salerno si dice pronta a fare la sua parte. Il vicepresidente e sindaco di Centola Carmelo Stanziola, con i consiglieri Luca Cerretani, Marcello Ametrano, Antonio Rescigno e Giovanni Guzzo, ha chiesto all’ordine del giorno del prossimo consiglio di affrontare la questione alta velocità in Cilento.

L’obiettivo è quello di attivare un tavolo di confronto per chiedere un ripensamento sulla nuova linea.

Il vecchio progetto per l’alta velocità

Inizialmente era stato immaginato un altro progetto che arrivasse fino ad Agropoli (qui sarebbe dovuta sorgere una stazione per l’alta velocità). La linea sarebbe proseguita seguendo un percorso rettilineo fino a ritornare lungo la costa a Praja a Mare.

Una soluzione che farebbe comodo al territorio ma che al momento è stata messa da parte.

L’alta velocità in Cilento verrebbe a mancare, mentre il Vallo di Diano, dove invece il treno tornerebbe a far sentire il suo suono, rischia di vederlo solo transitare senza fermate.

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