Cilento: tre comunità piangono il piccolo Emanuele

Redazione Infocilento

Tre comunità cilentane in lutto per la morte del piccolo Emanuele Esposito, il bambino di 4 anni deceduto ieri, intorno alle 13.30, sulla Pedemontana. Stella Cilento, località di cui era originaria la famiglia della mamma Simona Brangi; Agropoli, dove aveva vissuto; Casal Velino, dove il piccolo viveva con la famiglia, in località Verduzio. E proprio a pochi metri da casa è avvenuta la tragedia. La donna stava tornando presso la sua abitazione; come ogni giorno era andata a prendere i figli all’uscita da scuola.

Ancora una tragedia sulla Pedemontana

La Sp274, meglio nota come Pedemontana, è piena di insidie, più volte è stata teatro di incidenti e ieri è accaduta l’ennesima tragedia. Procedendo in direzione Omignano l’auto, forse per l’asfalto reso viscido dalla pioggia, o per altre cause, è finita fuori strada carambolando in uno sterrato e terminando la sua corsa contro un albero adagiandosi su un fianco.

L’incidente

Emanuele, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo; la mamma e la sorellina pure avrebbero urtato contro il parabrezza ma nell’immediato non sarebbero emerse conseguenze. Alcuni automobilisti di passaggio hanno dato l’allarme. Sul posto i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania e i sanitari del 118, giunti con tre ambulanze.

Le condizioni del piccolo sono apparse subito disperate. All’arrivo dei medici non respirava più, il suo corpicino, ancora con il grembiulino, era adagiato a terra, bagnato dalla pioggia che continuava a cadere incessante. Un vero e proprio strazio per i presenti, tanto che si è deciso di caricarlo in ambulanza e trasportarlo al “San Luca”. Qui la conferma del decesso.

Urla di dolore all’arrivo presso il nosocomio del papà e di altri familiari appena appresa la notizia del tragico destino del bambino. Il tutto mentre la mamma e la sorellina venivano sottoposte agli accertamenti del caso.

La sorellina di Emanuele trasferita a Napoli

Per la piccola è stato poi disposto il trasferimento al “Santobono” per accertare eventuali microfratture alla testa. Le condizioni della mamma, invece, non destano preoccupazione sotto il profilo fisico ma la donna è rimasta sotto choc per il tragico accaduto.

La notizia si è diffusa velocemente. Prima a Verduzio, poi nella vicina Stella Cilento, infine ad Agropoli. Tutti sono rimasti profondamente colpiti per l’accaduto.

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