Cilento: comuni valorizzano il territorio tramite la fotografia

Antonio Pagano

Diversi Comuni del Cilento hanno deciso di aderire al bando pubblico promosso dal MIBACT sulla fotografia denominato “Strategia Fotografia 2020”; si tratta di Vallo della Lucania (capofila), Cannalonga, Moio della Civitella, Ceraso, Casal Velino e Novi Velia.
L’avviso pubblico ha lo scopo di promuovere e sostenere la ricerca, i talenti e le eccellenze italiane nel campo della fotografia, in linea con le priorità indicate dal Ministro Dario Franceschini secondo quanto definito nel Piano Strategico di sviluppo della Fotografia in Italia.

Con “Strategia fotografia 2020” si intende promuovere la valorizzazione e la promozione della fotografia in Italia e all’estero, come patrimonio storico e linguaggio contemporaneo, strumento di memoria, di espressione e comprensione del reale, utile all’inclusione e all’accrescimento di una sensibilità critica autonoma da parte dei cittadini.

L’Associazione Genius Loci Cilento, in persona del Presidente Avv. Giuseppe Di Vietri, ha invitato ai Comuni ad aderire all’ accordo di Partenariato, con capofila il Comune di Vallo della Lucania, finalizzato alla partecipazione all’Avviso “Strategia Fotografia 2020” del MiBACT-Direzione Generale Creatività Contemporanea con scadenza al 27 novembre 2020; in particolare si procederà alla all’attuazione del progetto di valorizzazione della collezione oggetto di acquisizione dal titolo “Punti di vista. La fotografia storica nella percezione del paesaggio storico urbano” che vede coinvolti oltre ai Comuni altre associazioni ed enti del territorio.

Il Comune di Vallo della Lucania (capofila), si impegna ad acquisire la Collezione Ametrano e a collocarla e a custodirla al secondo piano del Palazzo della Cultura, ex Convitto dei Domenicani, sito in Vallo della Lucania alla via Mons. Nicodemo. Inoltre si impegna a concedere l’uso della Collezione e dell’Archivio ai partner sottoscrittori per la realizzazione delle attività inerenti al Progetto o comunque ad esso coerenti. Allo stesso modo si intende disposto per l’uso da parte di terzi fornitori di servizi. Infine spetta all’Amministrazione la gestione delle task di valorizzazione relative alla realizzazione del portale web e delle installazioni, le attività di comunicazione, il noleggio di impianti e attrezzature per gli eventi promozionali, attività di monitoraggio e rendicontazione, e amministrazione delle spese generali.

I Comuni tutti si impegnano ad installare i pannelli con le immagini della Collezione acquisita; si impegnano a porre in essere azioni stakeholder di audience engagement, interessati a contribuire, a qualsiasi titolo, all’incremento del patrimonio fotografico pubblico e/o ad arricchirne il corredo informativo.

Il Parco Archeologico di Paestum e Velia si impegna a consentire l’installazione nel sito velino di uno o più pannelli con le fotografie storiche del sito con contenuti e modalità da concordarsi; si impegna altresì a concedere autorizzazione per lo svolgimento delle attività di progetto previste nel sito. L’Associazione Genius Loci Cilento si impegna nelle attività di digitalizzazione, allestimento mostra, curatela del catalogo e talk finale di presentazione, project management. Si impegna altresì ad offrire supporto organizzativo e logistico ai partner per la realizzazione delle altre attività.

Il Centro Studi Pietro Ebner si occuperà delle attività di schedatura; a tal fine si impegna, inoltre, a concedere gli spazi della propria sede sociale e le dotazioni strumentali, compresi la Biblioteca e l’Archivio. Il Centro si impegna a richiedere agli eredi Ebner la concessione in uso di eventuali documenti e volumi di loro proprietà utili alla definizione del corredo informativo delle fotografie della Collezione acquisita. Il Club per l’UNESCO di Elea si impegna ad organizzare iniziative con gli studenti delle scuole e a realizzare le attività di Progetto previste per il sito archeologico di Elea-Velia. L’AIGA-Vallo della Lucania, poi, si occuperà di realizzare l’evento di lancio con il workshop incentrato sugli aspetti giuridici del bene fotografico e dell’attività fotografica e dibattito sulla liberalizzazione delle immagini di beni culturali nel pubblico dominio. La Fondazione Grande Lucania Onlus, infine, si impegna con un contributo di 1.500,00 euro per le attività di valorizzazione di cui alla proposta progettuale, in caso di sua ammissione a finanziamento.

Tutte le parti, infine, garantiranno la più ampia partecipazione anche ad altri soggetti che intendano concorrere alla realizzazione del progetto senza essere sottoscrittori dell’accordo. Alla chiusura del ciclo di progetto le parti interessate potranno rinnovare il partenariato per continuare a perseguire le medesime finalità dell’accordo e della strategia d’area, volta alla emersione del patrimonio fotografico e documentale privato e alla creazione e rafforzamento di un sistema integrato di fonti pubbliche e private.

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