A Padula chiude il Banco di Napoli

Redazione Infocilento

“La notizia che non avremmo mai voluto ricevere”: le parole di Tiziana Bove Ferrigno consigliere di minoranza del comune di Padula e mandataria della raccolta firme per la petizione contro la chiusura della Filiale.Abbassa le saracinesche lo storico Banco di Napoli in Piazza Umberto I a Padula. Una notizia che già circolava da settimane che ha trovato certezza in questi giorni, accolta con dispiacere e disappunto da tutta la comunità valdianese. I cittadini padulesi saranno costretti, scrive in un post su Facebook Bove Ferrigno, a “fronteggiare un ulteriore disagio sul proprio territorio. Un’ulteriore azione lesiva contro i cittadini e per la vita del Paese”.

Scrive ancora, amareggiata, Tiziana Bove Ferrigno: “Abbiamo, purtroppo, dovuto constatare che le circa 800 firma raccolte in poco più di una settimana, in questo periodo di emergenza, e depositate il mese scorso alla sede Comunale, nelle mani del Sindaco, non sono state prese in considerazione né dall’Istituto di credito, né dall’Amministrazione Comunale” che sottolinea ancora la Bove Ferrigno, “avrebbe potuto fare qualche azione più incisiva ed in tempo utile nelle sedi opportune”.

 “Ormai le luci rimaste accese sono poche, la Piazza e il Centro storico scarseggiano di luoghi di condivisione a discapito della sicurezza urbana e della protezione sociale. Un totale fallimento. Noi ci abbiamo provato e a voi, cittadini di Padula, va il mio ringraziamento” commenta, delusa, Tiziana Bove Ferrigno.

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