L’ambasciatore italiano in Congo “incantato” dal Cilento

Katiuscia Stio

L’ambasciatore italiano in Congo rapito dal fascino del Cilento. Luca Attanasio è giunto sul territorio insieme alla moglie, Zakya Seddiki. Ciò grazie all’amicizia che lo lega con Gianfranco Bruno, un giovane di Laurino che insieme ad un amico, Giuseppe Di Pasca, originario di Bellosguardo, lo scorso anno ebbe l’onore di animare la Festa della Repubblica del 2 giugno presso l’Ambasciata italiana nel paese africano (leggi qui).

Gianfranco, animatore di villaggi ma anche collaboratore di alcune trasmissioni Rai, ha conosciuto il diplomatico durante un soggiorno a Zanziabar. Luca Attanasio è stato rapito dalla sua simpatia e da allora è nata una amicizia reciproca che ha portato il giovane cilentano ad esibirsi anche in ambasciata.

Adesso l’ambasciatore ha voluto ricambiare il favore, decidendo di fare visita a Gianfranco, nel Cilento. Nel weekend tappa a Trentinara per il volo dell’angelo e incontro con il sindaco Rosario Carione che gli ha consegnato anche una targa; poi gita a Laurino. Luca Attanasio e la sua consorte sono rimasti piacevolmente sorpresi da questo territorio.

Oggi la coppia è a Palinuro dove in serata, alle ore 18, presso la Chiesa di San Marco Evangelista di Licusati, l’ambasciatore italiano in Congo riceverà il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace.

Condividi questo articolo
Exit mobile version