Movida violenta a Vallo, M5S: “tuteliamo con ogni mezzo la nostra città”

Ernesto Rocco

VALLO DELLA LUCANIA.”Gli accadimenti di sabato sera ai danni di alcune attività e soprattutto ai danni di ignari giovani, la cui unica colpa è stata voler serenamente passare una serata nel nostro comune, sono raccapriccianti.
Questa non vuol essere una polemica sterile che abbia un particolare sfondo politico, ma un tentativo di creare Unione su tutti i fronti; da parte dell’amministrazione, delle opposizioni, delle autorità, dei cittadini tutti, dei gestori dei locali e delle attività commerciali che da troppo tempo si vedono costretti a fare attenzione a soggetti già ben noti”
.

Parte da qui la riflessione del Movimento 5 Stelle sui fatti di violenza che hanno interessato la movida di Vallo della Lucania e in seguito ai quali i carabinieri hanno denunciato tre giovani (leggi qui).

Il gruppo politico è categorico: “Bisogna trovare ogni mezzo possibile per tutelare la nostra città e ogni singolo cittadino e visitatore“.
Poi il senatore del Movimento 5 Stelle esprime vicinanza alle famiglie dei ragazzi colpiti e assicura impegno: “ognuno di noi deve fare la sua parte per arginare questa piaga a cui Vallo non è affatto abituata”.

“Vallo conta tra i cittadini anche altri nuclei familiari che lavorano e vivono in questo paese onestamente da sempre senza arrecare alcun problema ed anzi pronti a partecipare alla vita economica e perfettamente integrati da generazioni nel nostro paese – osservano dal movimento – Questo singolo nucleo familiare si è reso protagonista troppe volte di episodi del genere, libero di delinquere e spesso limitando la libertà di noi altri. Non si può smettere di ignorare queste e altre situazioni borderline come è stato fatto finora. In questo frangente dobbiamo cooperare e trovare insieme una soluzione, indipendentemente dal nostro colore politico”.

“Non possiamo permettere che la Nostra splendida cittadina composta da persone perbene finisca ancora sui notiziari e giornali per accadimenti simili. Chiediamo insieme più sicurezza e maggiore tutela”, concludono.

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