Rischio incendi: ad Agropoli fino a 10mila euro di multa per chi li provoca

Ernesto Rocco

AGROPOLI. L’emergenza incendi è già cominciata. In questi giorni ad essere flagellata è stata la città di Castellabate, a causa di due roghi appiccati sul territorio a distanza di 24 ore: uno il località Maroccia, l’altro ad Ogliastro Marina. Anche ad Agropoli si sono registrati degli incendi: due gli episodi tra fine aprile e inizio maggio, entrambi al confine con Ogliastro Cilento. Ecco perché ora il sindaco Adamo Coppola ha firmato un’ordinanza per limitare quei comportamenti che possano determinare roghi sul territorio.

Rischio incendi: le regole

Fino al 30 ottobre i proprietari o detentori di terreni debbono provvedere alla pulizia, rimuovendo cespugli, sterpaglie, rovi, sottobosco, arbusti infestanti, piante arboree, nonché altre possibili fondi di incendi. Inoltre lungo i confini è necessario creare una fascia frangi fuoco non inferiore a dieci metri. Qualora i terreni confinino con strade è necessario che la fascia frangi fuoco sia non inferiore a 50 metri. I materiali di risulta derivanti dalla ripulitura dovranno essere sistemati a regola d’arte e non potranno essere oggetto di bruciatura.
Fino al 30 settembre è vietato bruciare nei campi le stoppie delle colture, dei prati, delle erbe, ecc… Vietata inoltre qualsiasi azione possa determinare il rischio incendi.

Le sanzioni

Per i trasgressori le multe possono arrivare fino a 10mila euro in caso di procurato incendio a seguito di attività che possano innescare il fuoco.

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