Ospedale di Agropoli, dal senatore Castiello appello al viceministro Sileri

Ernesto Rocco

AGROPOLI. Continua a tenere banco la questione ospedale civile di Agropoli. Il senatore del Movimento 5 Stelle, Francesco Castiello, già nei giorni scorsi aveva proposto un’interrogazione parlamentare sul caso. Ora torna ad interessarsi della vicenda inviando una lettera aperta al vice ministro della salute, il senatore Pierpaolo Sileri.

“Ti ho da tempo più volte parlato della singolare condizione nella quale si trova l’ospedale di Agropoli – scrive Castiello – Come ricorderai, avevamo organizzato circa 10 settimane fa, una visita alla struttura, affinché tu ti potessi rendere conto di persona dello stato di inutilizzazione nel quale si trova. Il sopraggiungere dell’epidemia ha impedito la visita. Intanto la Regione Campania ha investito nell’ospedale di Agropoli ulteriori risorse (1.600.000 euro) per adeguamenti strutturali e per la dotazione delle attrezzature occorrenti all’attivazione di un presidio COVID, che non è mai decollato”.

Ospedale civile di Agropoli: necessario per fronteggiare nuova ondata di contagi

Il parlamentare cilentano rammenta i rischi di una seconda ondata di contagi in vista della fase 2 e tal proposito osserva come risulti “indispensabile che per il vasto territorio del Cilento e del Vallo di Diano sia reso funzionale, nel vasto territorio a sud di Salerno, l’ospedale di Agropoli, per la sua posizione territoriale baricentrica”.

Di fronte al silenzio dell’amministrazione regionale, il senatore Francesco Castiello chiede “un intervento urgente del Ministero della Salute, che ponga rimedio all’intervento ondivago e contradditorio della Regione Campania (la quale – non lo si dimentichi – ha ridotto negli ultimi 5 anni il numero di posti letto in terapia intensiva da 470 a 335)”.

“Se è vero che l’art. 117 della Costituzione affida alle Regioni la materia dell’organizzazione sanitaria, è altrettanto vero che allo Stato sono riservati la normativa generale di principio e il coordinamento unitario delle azioni a tutela del diritto alla salute, che l’art. 32 della Costituzione definisce “diritto fondamentale della persona e interesse primario della collettività”, impegnando in questa funzione garantistica tutti i poteri dello Stato – ordinamento (Stato, Regioni, e ogni altro ente pubblico)”, prosegue il senatore Pentastellato.

“Caro vice Ministro Sileri, insisto nella richiesta di un tempestivo intervento del Ministero della Salute considerata la prevista, imminente ripresa dei contagi”. Ti prego, infine, appena ce ne saranno le condizioni, di confermare la tua visita all’ospedale di Agropoli”, conclude la missiva.

Condividi questo articolo
Exit mobile version