Premio Nazionale Ercole Olivario: il Cilento c’è

Redazione Infocilento

Sono gli oli e.v.o. “Marsicani” dell’azienda Marsicani, e.v.o. “Ortice riserva” del Frantoio Romano, e.v.o. “Il Cappero” dell’azienda agricola Il Cappero srl, “Fam Dop Irpinia colline dell’Ufita” dell’Oleificio Fam sas, e.v.o. “Pregio” dell’Oleificio Di Giacomo s.r.l., e.v.o. “Torretta Diesis” e “Teti” entrambe dell’azienda Torretta srl, le sette etichette campane a superare le selezioni regionali ed a concorrere per il premio nazionale Ercole Olivario.

Il concorso ha infatti un disciplinare molto rigido, che da questa edizione, ha dato la possibilità di entrare in finale, soltanto a coloro che hanno ricevuto un punteggio pari o superiore a 70/100 alle selezioni regionali.

È iniziato il 20 aprile il viaggio virtuale in Italia, attraverso le regioni ad alta vocazione olivicola dell’Ercole Olivario; dalla 6° alla 12° tappa l’Ercole è passato per la Campania:

a Morigerati la #finalistaercoleolivario2020 è l’Azienda Marsicani. Frantoio che opera nel cuore del Cilento da 3 generazioni e che attraverso la ricerca di intensità varie ed armoniche ha l’intento di soddisfare ciascun palato. L’olio #finalistaercoleolivario2020 è “Marsicani” le cui cultivar sono frantoio e pisciottana;

a Ponte (BN) il #finalistaercoleolivario2020, è il Frantoio Romano. La realtà è presente dalla seconda metà dell’ottocento. Oggi a condurre l’azienda c’è Alberto Romano che appartiene alla quarta generazione e si afferma nel settore oleario proprio grazie alla passione e all’impegno che da più di un secolo si tramanda di padre in figlio. L’olio finalista è Ortice Riserva la cui cultivar è Ortice;

ad Anacapri (NA) la #finalistaercoleolivario2020, Il Cappero srl. Una realtà che contribuisce al recupero del paesaggio originario degli oliveti terrazzati degradanti verso il mare, con i tipici muretti a secco. L’olio finalista è Il Cappero la cui cultivar è la minucciola (ogliarola);

a Taurasi (AV) L’azienda #finalistaercoleolivario2020 è il Oleificio FAM sas. Una realtà che nasce nel 1997 dalla volontà dei tre fratelli di mettere a frutto e consolidare l’iniziativa appassionata di papà Marciano, di fare dell’arte olearia l’orgoglio di una terra da secoli ricca per natura, l’Irpinia.
L’Olio finalista è “Fam DOP Irpinia Colline dell’Ufita” le cui cultivar sono la Ravece e l’Ogliarola;

a Serre, azienda #finalistaercoleolivario2020 è il Oleificio Di Giacomo S.r.l. L’attività viene portata avanti da ben cinque generazioni, proiettando nel futuro quello che la storia gli ha tramandato e dal 2005 viene portato avanti un progetto di fattoria didattica. L’Olio finalista è “Pregio” Biologico le cui cultivar sono la Rotondella e la Carpellese;

a BATTIPAGLIA (SA), l’azienda #finalistaercoleolivario2020 è la Torretta srl. La storia dell’olio Torretta è la storia di una intera famiglia che di generazione in generazione si è tramandata la passione per gli ulivi e per l’olio. Gli Oli finalisti sono “Torretta Diesis” olio DOP Colline Salernitane le cui cultivar sono la Rotondella e la Carpellese e “Teti” Colline Salernitane le cui cultivar sono la Rotondella, la Carpellese e Frantoio.

Le aziende e gli oli finalisti sono stati svelati nei giorni scorsi attraverso i canali ufficiali facebook e instagram (www.facebook.com/premioercoleolivario, www.instagram.com/ercoleolivario), dell’Ercole Olivario che, da quest’anno, per la prima volta nella storia del concorso, ogni giorno farà tappa nelle regioni ad alta vocazione olivicola fermandosi in quei luoghi e in quei piccoli Comuni, dove ha sede l’azienda #finalistaercoleolivario2020 che ha scelto di fare del proprio olio un ambasciatore di alta qualità,.

Appena sarà possibile, si terrà la premiazione ufficiale del Premio Nazionale Ercole Olivario che darà riconoscimento, quest’anno, ai primi classificati di ciascuna delle due categorie in gara (DOP/IGP ed EXTRA VERGINE) per le tipologie fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso.

Gli altri conferimenti quest’anno saranno:

la Menzione di Merito Giovane Imprenditore, che andrà ai migliori titolari under 40 degli oli ammessi in finale con un punteggio superiore a 75/100;

il Premio Speciale Amphora Olearia, all’olio finalista che recherà la migliore confezione (secondo i parametri stabiliti dal regolamento);

la Menzione Speciale “Olio Biologico”, al prodotto, certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti;

la Menzione “Olio Monocultivar” (dedicata all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto).

Il Premio Ercole Olivario è organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia e il sostegno del Sistema Camerale Nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio extravergine di oliva italiano di qualità.

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