Consiglio comunale a Camerota, minoranza rivendica il proprio ruolo

Redazione Infocilento

CAMEROTA. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, sulla modifica del regolamento delle entrate e la modifica del regolamento Tari, non sono mancati spunti da parte dell’opposizione. Il primo punto all’ordine del giorno è stato l’ingresso del neo consigliere Domenico Spiniello, il quale ha ringraziato l’intero consesso consiliare, i tanti elettori che hanno sostenuto la lista “Camerota Riparte” ed in particolar modo i consiglieri Pierpaolo Guzzo e Enzo del Gaudio.

Il consigliere Spiniello ha dichiarato: “per me essere consigliere comunale significa rappresentare l’intera comunità locale, svolgendo un ruolo con spiccato senso di responsabilità e mettendo al centro dell’impegno politico i problemi reali della nostra comunità, nella consapevolezza che questa esperienza sia il terreno in cui tutti possono coltivare speranze e prospettive di sviluppo sociale, economico e culturale”. Ed ancora dichiara “che quando si è chiamati a svolgere un ruolo istituzionale da consigliere comunale, che sia di maggioranza o di minoranza, si rappresenta l’intera cittadinanza, ribadendo che svolgerà il suo ruolo con dedizione, abnegazione e massima disponibilità.”

Il secondo punto all’ordine del giorno, voluto dai due gruppi consiliari di minoranza, recava proposte di emendamenti e integrazioni al regolamento sulle entrate comunali. Il capo gruppo di “Camerota Riparte” Pierpaolo Guzzo, in apertura della discussione ha ammonito il presidente del consiglio comunale e il segretario comunale “per non aver rispettato la ritualità della convocazione e il mancato invio degli argomenti posti all’ordine del giorno al revisore dei conti, con l’impegno da parte del presidente del consiglio comunale che ciò in futuro non accadrà più”.

La maggioranza, dicono dall’opposizione, ha accettato le proposte pervenute dal consigliere Guzzo a nome dei due gruppi consiliari di inserire integralmente il comma 800 e 804 della legge finanziaria 2020 che di fatto favorirà i contribuenti nel loro rapporto tributario col Comune. “Riteniamo il nostro contributo quanto mai provvidenziale per chiarire un punto del Regolamento alquanto lacunoso, che avrebbe esposto i contribuenti a seri pericoli di illegittima decadenza dalla rateizzazione in corso. Abbiamo così inteso rendere chiaro a ciascun cittadino interessato da un pagamento rateale che potrà omettere il pagamento di una rata in ciascun semestre senza incorrere automaticamente nella decadenza del beneficio, se non dopo un invito della Soget a saldare le rate saltate entro un termine fissato dalla stessa. Nella versione precedente, e che ora circola anche sul Web, non si diceva esattamente questo. Abbiamo così posto la parola fine su questo delicatissimo aspetto, sottraendolo da equivoci, dall’arbitrio e da pericolose fughe in avanti”, dicono i consiglieri di minoranza.

Camerota riparte rivendita il proprio ruolo: “Abbiamo integrato col nostro emendamento il Regolamento con apposita previsione che, chiaramente ed in maniera inequivocabile, consente a chi è già colpito da ipoteca, pignoramenti, o è stato destinatario di ingiunzione, anche scaduta, di poter accedere al beneficio della rateizzazione fino a 72 rate. Il medesimo beneficio, spetterà anche a coloro che attualmente sono titolari di un piano di rateazione concesso secondo le vecchie norme fino a 48 rate. Potranno ora, senza dover motivare niente e nulla a nessuno, richiedere la rimodulazione del proprio piano di rateazione spalmando il debito su un numero di rate e di mesi più lunghi. Sono stati due emendamenti cardini che hanno cambiato decisamente il volto al Regolamento delle Entrate così come era stato sottoposto al vaglio e all’approvazione del Consiglio da parte dell’Amministrazione, a riprova di quanto nel tempo il gruppo di Camerota Riparte ha profuso in impegno, rigore e intransigenza nella sua battaglia contro le storture, le aberrazioni e gli eccessi dell’azione e del sistema impositivo nel nostro Comune. Su questo fronte ci saremo sempre con coraggio e decisione, perché è una battaglia di civiltà che non sempre, o per meglio dire quasi mai, l’Amministrazione ha voluto recepire. Regolamento nuovo, dunque, grazie alla vigilanza e al contributo determinante del nostro Gruppo Consiliare. Quel Regolamento porta anche la nostra firma e oggi ne riconosciamo anche noi pubblicamente la paternità”.

I consiglieri di Camerota Riparte Pierpaolo Guzzo, Enzo Del Gaudio e Domenico Spiniello si ritengono, a seguito dell’approvazione all’unanimità, “pienamente soddisfatti per aver deliberato quanto più volte chiesto e proposto pubblicamente. L’approvazione del regolamento delle entrate comunali consentirà di alleviare la morsa della Soget che in questi anni ha letteralmente messo in ginocchio la tranquillità di tantissimi cittadini e imprese del nostro comune. Il secondo argomento su richiesta dei gruppi di minoranza, la proposta di modifica del regolamento Tari all’art. 5 che riguarda un dettagliato elenco di esoneri sia delle utenze domestiche che per le utenze non domestiche, al fine di dare concrete certezze ai contribuenti e non lasciare a libera interpretazione alla Soget, di quali aree assoggettare a tassazione o meno, lo stesso non è stato trattato poiché il segretario comunale non aveva provveduto a sottoporre e ad acquisire il parere del revisore dei conti, pertanto all’unanimità l’argomento è stato rinviato al prossimo consiglio comunale”, concludono.

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