Maltempo, Provincia avvia interventi sulle strade: Cilento escluso

Redazione Infocilento

La Provincia di Salerno ha avviato interventi per sistemare le strade compromesse dall’ondata di maltempo del 20 e 21 dicembre. Ingenti i danni. In alcuni casi è stato necessario anche chiudere le arterie al transito con enormi disagi per i cittadini. Le opere interesseranno in particolare le aree dei Monti Picentini e dei Monti Lattari, ma non il Cilento dove pure si sono registrate criticità.

Interventi sulle strade: l’elenco

Nello specifico l’Ente provinciale ha programmato lavori lungo la SP 26/a nel comune di San Cipriano Picentino, finalizzati alla riapertura del tratto stradale di collegamento tra San Cipriano Capoluogo e la località Filette; Lungo la SP 28/a, per la riapertura del tratto stradale di collegamento tra Montecorvino Rovella e alcuni nuclei abitati periferici; lungo la SR 18 nel comune di Vietri sul Mare, per la riapertura del tratto stradale di collegamento tra Vietri sul Mare e Cava Dei Tirreni; per un tratto di scarpata stradale franata al km 0+735 della S.P 350 – Innesto S.P 29 (Olevano sul Tusciano) – Eboli; per la modifica del tratto di SP 105 al km 0+800 a seguito di frana in San Mango Piemonte che ha interrotto la strada nel tratto tra San Mango Piemonte e Castiglione del Genovese; sulla SR 373 a Ravello nei pressi della galleria; sulla Strada Provinciale n.2/a – tratto in corrispondenza del km 3+700 nel Comune di Corbara.

La soddisfazione del presidente Strianese

“Mobilità e sicurezza sono fra i diritti primari del cittadino – dice il presidente Michele Strianese – per questo lavoriamo quotidianamente, per tutelare una mobilità sicura per le nostre comunità, grazie soprattutto alla Regione Campania che ci sostiene, in particolare il presidente Vincenzo De Luca, che attraverso i finanziamenti regionali ci consente di intervenire sui nostri territori.”

Cilento e Alburni esclusi

Il comprensorio del Cilento e degli Alburni resta fuori dagli interventi provinciali. Eppure diversi comuni avevano chiesto aiuto per sistemare una viabilità compromessa dalle forti piogge di fine dicembre. Alcuni di questi hanno anche chiesto il riconoscimento dello stato di Calamità Naturale. L’ultimo in ordine di tempo è stato Sant’Angelo a Fasanella. Anche Bellosguardo, Roscigno, Aquara, Ottati, Piaggine e Trentinara avevano avanzato la medesima richiesta.

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