Anche a Rofrano il testamento biologico

Angela Bonora
Medico

Anche il Comune di Rofrano, guidato dal sindaco Nicola Cammarano, ha istituito il Registro comunale delle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitatio, DAT. Nello specifico si tratta del testamento biologico, su cui il disponente esprime le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari.

Lo scopo è di consentire l’iscrizione nominativa, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, di tutti i cittadini che hanno depositato una dichiarazione anticipata di trattamento presso un notaio o presso l’ufficio di stato civile, allo scopo di fornire informazioni alle persone autorizzate circa l’esistenza di una DAT, la data di compilazione e il soggetto presso il quale tale documento è depositato.

Le DAT devono essere redatte per atto pubblico o per scrittura privata autenticata ovvero per scrittura privata consegnata personalmente dal disponente presso l’ufficio dello stato civile, che provvede all’annotazione nell’apposito registro. Inoltre sono esenti dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa.

Tutti i cittadini maggiorenni capaci di intendere e di volere, in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, può, attraverso le DAT, esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari.

In questo modo l’amministrazione comunale intende promuovere la piena dignità e il rispetto delle persone, anche nella fase terminale della vita umana.

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