Perito: l’amministrazione rinuncia all’indennità

Ernesto Rocco
Panorama Perito
Comune di Perito

Politiche giovanili e decoro urbano. Andranno a questi due settori i circa 10mila euro risparmiati dall’indennità di sindaco, vicesindaco e assessore. I tre amministratori, infatti, anche quest’anno hanno deciso di rinunciare alle loro spettanze per metterle a disposizione della comunità.

La scelta è stata presa dall’intera giunta: il sindaco Carlo Cirillo, il vicesindaco Pietro Apolito e l’assessore Itala Ponzo, che rinunceranno ai gettoni di funzione per l’anno 2020.

Le previsioni di legge

La legge prevede per i comuni fino a mille abitanti una indennità mensile di 11162,09 euro per il sindaco, 232,42 euro per il vicesindaco, 174,31 euro per l’assessore. Se i componenti della giunta sono lavoratori dipendenti che non abbiano chiesto l’aspettativa tali importi vengono dimezzati.

La scelta di Perito

Per il Comune di Perito si tratta di 10196,94 euro; di questi cinquemila andranno alle politiche giovanili e poco di più per il decoro urbano. Si tratta di due settori importanti per i quali, soprattutto i piccoli comuni, hanno difficoltà ad investire viste le croniche carenze di fondi.

Anche negli anni scorsi l’amministrazione comunale di Perito aveva preso la stessa decisione.

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