“Passaporto Blu”: il nuovo progetto per la difesa del pescato cilentano sbarca su Rai 1

Manuel Chiariello

Nella puntata odierna del programma televisivo “Uno Mattina” è andato in onda un intervento sul progetto denominato “Passaporto Blu”. Si tratta di una promettente iniziativa messa in piedi dal “FLAG Cilento Mare blu” per rendere il più possibile identificabile e tracciabile il pescato sostenibile del territorio cilentano.

A prendere parte alla trasmissione sono stati il sindaco di Orria, Mauro Inverso, presidente del FLAG, e il professor Vincenzo Pepe, presidente nazionale di “FareAmbiente”. L’obbiettivo fondamentale del piano “Passaporto Blu” è quello di garantire il sostegno delle produzioni ittiche locali, con particolare attenzione alla promozione del pescato sostenibile e con esso delle specie ittiche definite “eccedentarie”.

Tutte le attività previste mirano ad aumentare la conoscenza sulle caratteristiche e sugli strumenti sostenibili utilizzati dai pescatori locali, ma soprattutto, si punta alla riconoscibilità qualitativa dei prodotti per differenziarli dagli altri presenti sul mercato. Aderendo al “Passaporto Blu” si certifica che la propria ditta produce, acquista o commercializza il prodotto ittico proveniente direttamente dai pescatori locali del territorio, anch’essi inseriti nell’elenco del “Passaporto Blu”, impegnandosi a rispettare tutte le disposizioni vigenti, non impiegando in alcun modo prodotti derivanti da catture illegali o importati da paesi esterni e senza la presenza alcun tipo di contaminazione.

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