Cinque milioni per la condotta del Faraone

Redazione Infocilento

“La Regione Campania con Delibera della Giunta Regionale n. 443 del 24/09/2019 ha finanziato con poco meno di 5 ml di Euro il rifacimento della Condotta del Faraone”. Ad annunciarlo il sindaco di Pollica, Stefano Pisani. I finanziamenti sono andati alla Consac che potrà ora avviare gli interventi. Previsti una serie di importanti opere che potrebbero risolvere i problemi di gran parte del comprensorio cilentano da sempre costretto a fare i conti con condotte colabrodo che portavano la risorsa idrica a disperdersi.

“E’ stato un percorso lungo e difficile, frutto del lavoro di anni forse troppi, partendo dalla battaglia dei Patti per il Sud finanziati con il Governo Renzi, che molti di noi vollero con determinazione nella scorsa legislatura e che ha destinato alle regioni del sud risorse importanti per le reti idriche e la depurazione – spiega Simone Valiante, presidente di Cosac Infrastrutture – Si è speso ancora poco in Campania e Peppe Provenzano da ministro sta cercando di lavorare perche le risorse non si perdano, ma qualcosa pur si muove dopo anni di battaglie. Finalmente la Regione che ringraziamo ha deciso di finanziare con cinque milioni di euro il rifacimento della fondamentale condotta del Faraone”.  “Un lavoro duro che tutta la struttura di Consac, Gestioni e Infrastrutture, il Cda, il suo presidente ha seguito quotidianamente, partendo dalla nostra iniziativa pubblica di Palinuro di qualche anno fa e da due incontri operativi in regione con Fulvio Buonavitacola! C’è chi fa demagogia, chiacchiere al vento e c’è chi continua a lavorare tra mille difficoltà, ma guardiamo avanti!”, conclude l’ex deputato Pd.

Soddisfazione è stata espressa anche dai sindaci cilentani. Giuseppe Cilento, primo cittadino di San Mauro Cilento, guarda già oltre: “Un primo passo importante, per un tubo marcio da 40 anni”, dice.

Poi aggiunge “ora dobbiamo batterci per la progettazione e il finanziamento del tratto da Palinuro ad Agnone ormai al collasso; vigilare su un finanziamento già altre volte annunciato e mai realizzato; impedire che i soldi delle nostre bollette vengano utilizzati per finanziare per la quinta volta un potabilizzatore, a Casalvelino, che ci porti l’acqua potabilizzata della diga; riuscire a far utilizzare questi 800.000 Euro delle nostre bollette per rifare il tubo da Casalvelino al Monte Stella e per sostituire d’urgenza alcuni tratti di rete più marci del Faraone”.

La società idrica, intanto, prosegue senza sosta nel percorso intrapreso ed attende fiduciosa l’ulteriore finanziamento di altri 2 milioni per il progetto esecutivo del secondo stralcio e di 7 milioni per la sostituzione di altri 10 km dell adduttrice Faraone II lotto.

Il servizio tecnico di Consac ha in cantiere il progetto del terzo ed ultimo lotto per il completo risanamento della più importante condotta idrica gestita. Con la ultimazione dei lavori relativi al potabilizzatore di Casal Velino, poi, anche i comuni afferenti al Monte Stella si metteranno alle spalle i problemi legati alle lunghe e continue crisi idriche – fanno sapere dalla società – Dalla prossima estate il Cilento aggiungerà, agli straordinari risultati conseguiti da tanti amministratori, anche quello di aver definitivamente superato un atavico problema legato alla scarsità della risorsa idrica.

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