A Trentinara svelata la statua di Saul e Isabella

Antonella Agresti

TRENTINARA. Svelata questa sera sulla terrazza del Cilento la statua di Saul e Isabella, i due amanti protagonisti di una ormai famosa leggenda locale. Brigante lui, marchesina lei, Saul e Isabella non erano liberi di vivere il loro amore perché appartenenti a ceti sociali troppo distanti. I due decisero, così, di gettarsi abbracciati nel punto di Trentinara in cui oggi campeggiano due enormi massi chiamati “Preta ‘Ncatenata”. La leggenda vuole che essi rappresentino l’abbraccio eterno dei due giovani.

La statua è stata collocata nella piazzetta in cui si trova anche il cartello “Kiss… Please” che invita a baciarsi nel punto più panoramico del paese e che è stato oggetto di attenzione da parte della stampa e delle tv nazionali. La cerimonia di svelatura si è tenuta in occasione della serata inaugurale della XV Festa del Pane. Il sindaco Rosario Carione ha espresso grande soddisfazione: “Abbiamo iniziato qualche anno fa un percorso di valorizzazione con la Via dell’Amore arricchita con piastrelle raffiguranti scorci del territorio e frasi d’amore. Poi è arrivato il cartello che ci ha garantito visibilità a livello internazionale. Oggi invece prende corpo quella che era una semplice leggenda e che si concretizza in una statua.

Ci è sembrato opportuno installarla nel punto più panoramico che abbiamo. Grazie al lavoro di valorizzazione del territorio che stiamo compiendo questo paese sta crescendo e quest’anno abbiamo avuto davvero un numero elevatisssimo di visitatori, come non accadeva da trent’anni. Lavorare insieme significa crescere e noi lo stiamo facendo. Dobbiamo però restare uniti, ci sono tanti giovani che devono avere l’opportunità di restare sul territorio. Ringrazio per questo le associazioni locali, i miei consiglieri ed assessori, i sindaci intervenuti e il presidente della Provincia Michele Strianese che testimoniano stasera l’impegno comune e la sinergia di intenti.”


Il presidente Strianese ha a sua volta dichiarato: “Questo è un territorio straordinario dal punto di vista paesaggistico. Mi complimento con il sindaco e l’amministrazione: ho visto un bel paese, ben curato e con tante infrastrutture. Prendo inoltre pubblico impegno per la Sp13: in autunno avvieremo i lavori.”

Subito dopo la svelatura l’artista che l’ha realizzata, Gino Quinto, ha spiegato: “Il significato dell’opera è importante: vogliamo rappresentare l’amore che rimane qui. Per sempre. Il piede scalzo di Isabella rimanda alla sua conquistata libertà. C’è una catena, è vero, ma è sciolta e da simbolo di prigionia diventa simbolo di unione e di un sentimento eterno.”
Per la realizzazione della statua è stato indetto un concorso di idee e una commissione ha successivamente scelto a chi commissionarla.

Il momento della svelatura è stato arricchito dall’esibizione di un gruppo Folk che ha musicato la poesia del prof. Giuseppe Liuccio dedicata proprio alla Preta ‘Ncatenata.

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