Serramezzana: svolta verso l’agricoltura biologica

Costabile Pio Russomando
Serramezzana
Un panorama del paese

SERRAMEZZANA. Stop ai prodotti chimici di sintesi per l’agricoltura. Serramezzana ha voluto seguire il percorso virtuoso di altre amministrazioni, avviato su sollecitazione del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il consiglio direttivo dell’Ente, infatti, aveva lanciato questa iniziativa con l’obiettivo di favorire ulteriormente e concretamente un’agricoltura biologica e di qualità sul territorio. Di qui l’appello ai sindaci affinché la scelta fosse promossa nei rispettivi comuni.

Lo ha fatto anche la giunta guidata dal sindaco Anna Acquaviva, riconoscendo l’importanza di sostenere l’agricoltura biologica in un territorio dove la Dieta Mediterranea è nata.

Serramezzana è uno dei comuni a vocazione agricola, un’attività da tutelare. Di qui il divieto di utilizzare diserbanti chimici in tutti i centri abitati; di utilizzare diserbanti chimici ad azione erbicida nelle aree frequentate dalla popolazione, nelle aree ad uso pubblico e private aperte al pubblico, cortili ed aree verdi private, orti urbani e nelle aree riservate agli animali; di utilizzare questi prodotti ove sono presenti falde acquifedere; nelle adiacenze delle abitazioni; per il decoro delle strade.

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