Agropoli, posidonia spiaggiata: Comune spera in fondi regionali per la rimozione

Ernesto Rocco

AGROPOLI. Un finanziamento dalla Regione Campania per rimuovere la posidonia spiaggiata sul litorale. Il Comune di Agropoli spera in questo modo di risolvere, almeno per la prossima estate, il problema degli ammassi di questa pianta marina presenti sulle spiagge dell’area portuale e del Lido Azzurro. Ciò in attesa di una legge da parte del Governo che permetta di trovare una soluzione definitiva alla problematica dei banchi di posidonia spiaggiata.

A renderlo noto è stato l’assessore al porto e demanio Eugenio Benevento, rispondendo ad una interrogazione del consigliere comunale Gisella Botticchio durante il question time di ieri. Benevento ha riassunto dal principio la questione alghe, riconoscendo che “questa amministrazione, così come quelle precedenti, non sono soddisfatte per quanto è stato fatto per il problema dello spiaggiamento della posidonia”. Tuttavia l’assessore agropolese ha anche ricordato che la normativa attuale non consente alternative a bassi costi per la rimozione di questa pianta marina, rispetto a quelle adottate fin ora.

“Fino al 1997 – ha detto – c’era la possibilità di smaltire la posidonia in maniera semplice, oggi, invece, questa pianta è considerata un rifiuto vegetale, pertanto i costi di smaltimento sono ingenti, variano dai 120 ai 150 euro a tonnellata”. “Si tratta di una spesa per noi esorbitante – ha aggiunto Benevento – se decidessimo di portare la posidonia in discarica dovremmo prevedere un aumento della Tarsu per i cittadini del 50% e comunque non risolveremo il problema in maniera definitiva”. Oltre al trasporto in discarica la legge prevede altre tre opportunità: lo spostamento temporaneo, l’accumulo sotto la sabbia e il mantenimento in loco, la strada intrapresa dalle amministrazioni comunali nel corso dell’utlimo decennio.

Dunque quello delle alghe è un problema irrisolvibile? Con le quantità che attualmente ci sono ad Agropoli sembra proprio di si, almeno finché non ci sarà una normativa che permetta di trattare diversamente la posidonia. “Lo scorso anno – ha detto Benevento – abbiamo fatto vari incontro con l’Ispra e il Ministero dell’Ambiente, abbiamo proposto di rigettare in mare la posidonia ma ci è stato detto di no”. La soluzione, però, potrebbe arrivare dal Governo Lega – 5 Stelle. Il senatore Virginia La Mura, infatti, ha annunciato che si sta lavorando ad un disegno di legge che preveda proprio la possibilità di restituire al mare le alghe spiaggiate (leggi qui). In attesa che l’iter legislativo si compia il Comune di Agropoli spera nell’aiuto della Regione Campania. “Siamo in contatto con la Regione e sembra che possa esserci un finanziamento per lo spostamento della posidonia spiaggiata in discarica”, ha ammesso l’assessore Eugenio Benevento.

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