Calcio: parte ufficialmente oggi la sessione invernale del calcio mercato.

Redazione Infocilento

Dopo la brutta sconfitta patita in casa contro il Pescara, nell’ultimo turno del girone di andata, la Salernitana del nuovo corso Gregucci è pronta a mettersi alle spalle un deludente 2018 ed è chiamata nell’anno del centenario ad un girone di ritorno che possa quantomeno portare i granata a disputare i play off.

Oggi riparte il calcio mercato e allora analizziamo le posizioni di quei calciatori ritenuti in esubero e di chi potrà eventualmente servire alla causa per portare quel pizzico di qualità in più e quei gol che tanto stanno mancando in questa stagione. Con l’arrivo di Gregucci, giocatori finiti ai margini della rosa come Pucino, Andrè Anderson e il criticato Vitale hanno trovato spazio e posto nell’undici titolare, quindi a fronte anche di importanti rinnovi di contratto (vedi Vitale) dovrebbero restare. Si cerca un’alternativa a Vitale sull’out mancino e sono circolati i nomi dell’ex atalantino Dramè, di Costa della Spal e del cilentano ed ex in passato granata, Molinaro. Bernardini sarà un rinforzo per la difesa non appena avrà risolto i problemi che lo stanno tenendo lontano dai campi di gioco da quasi un anno ormai e tutti i difensori centrali dovrebbero restare (unico in forse appare Perticone) e a quel punto potrebbe tornare calda la pista che porta a Salvatore Monaco, visto già l’anno scorso a Salerno.

A centrocampo una sola presenza per Bellomo e scampoli di minuti per Palumbo, annunciato inizialmente come possibile rivelazione in mediana, lasciano presagire come entrambi figurino nella lista degli esuberi e di sbarco, al pari del puntero argentino Vuletich, poco impiegato nel girone d’andata ed all’asciutto di reti. Da valutare la posizione di Jallow, che gode di molti estimatori in serie B (Pescara su tutti) ma non ha reso in campo secondo le previsioni, così come Djuric. Deludente l’apporto, poi, di Davide Di Gennaro, incapace di calarsi nella realtà cadetta e limitato da ripetuti infortuni. Il talentuoso regista granata tornerà alla Lazio per una nuova destinazione. Stessa sorte per Djavan Anderson, esterno ex Bari che ha trovato poco spazio in entrambe le gestioni tecniche. Il direttore Fabiani (spesso criticato dalla piazza), è alla ricerca dei profili giusti. Per il centrocampo si cerca un regista che possa far rifiatare Di Tacchio o un’incontrista che possa prendere il posto di Castiglia, altra autentica delusione del girone di andata. Circolano i nomi di Schiattarella (molto improbabile però il suo arrivo) e dell’ex Kiyine (adesso al Chievo). Infine per l’attacco circolano tanti nomi, come al solito. Volpicelli dovrebbe rientrare alla base visto l’imminente fallimento del Pro Piacenza, ed altrattante sono le idee che potrebbero svilupparsi nei prossimi giorni. Detto di Palladino, che resta in contatto continuo con Gregucci ed attende un cenno dalla dirigenza e proprietà, in queste ore sono circolati i nomi di Karamoko Cissè (ex Bari, oggi al Verona) e del salernitano Fabio Mazzeo. Entrambi hanno parecchio mercato, Cissè pare intenzionato ad andar via da Verona, mentre per Mazzeo la situazione è più complessa, visto anche l’ingaggio di quest’ultimo che percepisce una cifra superiore ai 200mila euro. Poi ci sono i sogni Floccari e soprattutto Calaiò. Ed è proprio sul bomber di origini palermitane che, la Salernitana ha messo i propri occhi.

Scontata la squalifica, l’ormai 37enne (tra pochi giorni) attaccante ex Parma, ha ricevuto diverse offerte importanti dalla serie C, tutte rimandate al mittente. Motivo? Calaiò ha preso casa a Napoli e non vorrebbe spostarsi molto, tutti gli indizi portano a Salerno, ma si fanno forti anche le voci di un suo imminente arrivo a Foggia, in quel caso Mazzeo potrebbe approdare a Salerno. Saranno 28 giorni da vivere appassionatamente, nella speranza che, arrivino a Salerno calciatori motivati e pronti a dare una mano alla causa, per far in modo che l’anno del centenario non sia vissuto banalmente e continuando a vivacchiare anonimamente nella serie cadetta.

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