Sapri: falsi addetti Enel in città, allarme truffe

Luisa Monaco
Truffa

SAPRI. Nuovo allarme truffe nella cittadina del Golfo di Policastro. Negli ultimi giorni è stata segnalata la presenza di due persone che bussavano alle porte delle abitazioni e, stando alle accuse, cercavano di entrare in casa con la scusa di controllare o sostituire i contatori dell’Enel. In base alle segnalazioni che si sono velocemente diffuse via social, si tratterebbe di donne con l’accento napoletano. L’invito è a prestare attenzione e a mettere in guardia soprattutto gli anziani dal rischio truffe.

A tal proposito Enel ha invitato a diffidare di questi soggetti. “Nel caso in cui qualcuno suoni alla nostra porta presentandosi a nome di Enel, è fondamentale pretendere sempre l’esibizione del tesserino di riconoscimento che hanno tutti gli addetti commerciali di Enel Energia, la società del Gruppo che opera nel mercato libero dell’elettricità e del gas, e tutti i tecnici di e-distribuzione, la società di Enel che gestisce la rete elettrica. Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio: in caso di richiesta di soldi bisogna rifiutare e contattare le autorità”, fanno sapere dalla società.

Per quanto riguarda le verifiche dei contatori elettrici, e-distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura, per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato: personale che è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e dati essenziali per il riconoscimento. Le squadre operative di e-distribuzione, comunque, intervengono sempre sulla rete a monte dei contatori fino al gruppo di misura stesso, e non sugli impianti elettrici privati all’interno delle abitazioni.

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