Agropoli, i rom sminuiscono le accuse

Redazione Infocilento

AGROPOLI. Si è tenuta ieri la seconda fase degli interrogatori degli zingari sottoposti a misura cautelare dopo il blitz “Faro”. In settimana erano stati già ascoltati i soggetti finiti in carcere, ieri è toccato a quelli sottoposti alla misura degli arresti domiciliari. Si tratta di Gerardo e Silvanella Marotta, Inna Akimova, Antonio Del Giudice, Isabella Marotta, Carmine Cesarulo, Isabella Petrillo.

Gran parte di loro si è avvalso della facoltà di non rispondere, chi invece ha deciso di parlare davanti al Gip, Gennaro Mastrangelo, ha sminuito le accuse. Questa mattina saranno ascoltati i soggetti colpiti dall’obbligo di firma e di dimora: Bruno Marotta, Rinaldo Marotta, Mario De Martino, Iryna Kachmar, Emanuel Marotta, Filomena Marotta.

Complessivamente sono 25 le persone coinvolte nell’operazione dei carabinieri della compagnia di Agropoli, guidati dal capitano Francesco Manna, e dagli uomini del Ros. Le accuse sono di furti ed estorsioni, con l’aggravante del metodo mafioso.

Leggi anche:

I dettagli sull’operazione dei carabinieri

Le intercettazioni

L’intervista al sindaco Adamo Coppola

Tutti i coinvolti

Agropoli,”Il tesoro dei rom”: furti nelle gioiellerie e nelle auto

Agropoli, primi interrogatori ai rom: furti si, organizzazione mafiosa no

Condividi questo articolo
Exit mobile version