Anche Laurino aderisce al progetto per la valorizzazione del Cervati

Katiuscia Stio

LAURINO. Sì al progetto di valorizzazione del Monte Cervati. Il Comune di Laurino, guidato dal sindaco Romano Gregorio, ha deciso di aderire alle strategie avviate dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e che vedrà coinvolti anche Buonabitacolo, Teggiano, Sacco, Piaggine, Valle dell’Angelo e Rofrano. L’obiettivo è sottoscrivere un protocollo d’intesa, finalizzato a far riconoscere il Monte Cervati come Grande Attrattore Naturalistico della Campania e attivare azioni di promozione e fruizione dell’area, nonché di tutela e valorizzazione integrata delle risorse del territorio. Nei giorni scorsi, anche Piaggine aveva deciso di aderire all’accordo.

Il Monte Cervati, la vetta più alta della Campania (1898 metri), negli anni è stato più volte al centro di iniziative che potessero favorirne la valorizzazione anche in chiave turistica.

Il Parco, insieme ai sette comuni interessati (almeno in questa prima fase), punta a ora ad un ulteriore progetto che punterà “al rilancio delle filiere agro-silvo-pastorali in grado di dare sbocchi di mercato a livello enogastronomico e artigianale, le attività di prevenzione del dissesto idrogeologico e di manutenzione ambientale, l’utilizzo delle fonti energetiche alternative e rinnovabili, la ricettività diffusa e comunque in rete per un turismo sostenibile, interventi a tutela delle biodiversità e delle risorse naturali, la fruizione e valorizzazione degli ambienti naturali e dei beni culturali, le opportunità sorrette dall’incremento dei servizi essenziali, indispensabili affinché la gente possa tornare a vivere e a lavorare stabilmente in questi territori” (leggi qui).

Condividi questo articolo
Exit mobile version