Camerota: dopo settimane di silenzio torna a farsi sentire l’opposizione

Omar Domingo Manganelli

Con due post apparsi a poca distanza l’uno dall’altro sulla sua bacheca, torna a farsi sentire l’opposizione a Camerota. E lo fa con Enzo Del Gaudio; il ‘numero 2 di Camerota Riparte’, ha attaccato duramente l’amministrazione retta dal sindaco Mario Scarpitta, lamentando in maniera anche un pochino ironica, la mancanza di eventi estivi soprattutto nella frazione di Lentiscosa.

In un primo momento la maggioranza ha risposto tramite Manfredo D’Alessandro a quanto scritto da Del Gaudio che di lì a poco ha nuovamente attaccato: “sono un residente del Comune di Camerota dove, non posso parcheggiare liberamente, non posso ormeggiare liberamente, non posso cantare e ballare fino a tardi, non posso cacciare, non posso pescare, non posso cercare funghi senza avere un permesso, non posso trovare asparagi nelle aree del Parco, non posso gustare le splendide e gustosissime patelle, non posso fare il bagno a Iscolelli, nella Falconara e nella Cala degli Infreschi, non posso fare immersioni subacquee non posso piantare un ombrellone nel Porto Infreschi in quanto ridotto ad una lurida osteria d’altri tempi, non posso costruire, non posso ristrutturare, non posso mettere pannelli fotovoltaici nel centro storico in quanto impattanti, i pescatori saranno costretti a pagare un’imposta per ormeggiare nel loro porto, i residenti costretti ad ormeggi insicuri e a pagamento in aree di incerta sicurezza portuale. BASTA….BASTA..BASTA….dov’è finita la serenita’, la spensieratezza e la semplicita’ di un tempo? BASTA….BASTA…BASTA. Prima i Camerotani e che ci sia ridata la nostra liberta’ e la nostra tranquillità. Non mi vengono adesso in mente altri concetti e restrizioni, ma spero che siano tanti a contribuire e dire : ORA BASTA!!!!!!!!!!!!!”

A quanto pare dopo l’estate rovente che sta lentamente trascorrendo senza grossi sussulti e con una marea di polemiche, seguiranno mesi e mesi di botta e risposta tra le due fazioni.

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