La musica cilentana protagonista a Centola

Comunicato Stampa

Venerdì 17 Agosto 2018, a partire dalle ore 21:30, nella Piazza Piano La Porta di Morigerati, si terrà lo spettacolo/evento musicale “Myland Hera Music Festival Itinerante”. Tale evento, inserito nella rassegna “Ambienti Mediterranei 2018”, è organizzato dal Comune di Centola con il parternariato dei comuni di: Casal Velino, Morigerati, Laurito, Ceraso, Valle dell’Angelo e finanziata nell’ambito del POC Campania 2014-2020 Linea 2 eventi di carattere nazionale e internazionali. Una kermesse culturale, curata dal direttore artistico Silvano Cerulli, con appuntamenti musicali, teatrali e di promozione turistica, miranti a salvaguardare e valorizzare il territorio cilentano.“Myland Hera Music Festival Itinerante”, è una rappresentazione, condotta dall’attrice e cantante cilentana Alina Di polito, che vedrà susseguirsi, sullo stesso palco, alcuni dei maggiori artisti professionisti della musica Cilentana: Alina, Daniele Botticchio, Angelo Loia, Paola Tozzi della Compagnia Daltrocanto, Fortunata Monzo, NOP- nuove officine popolari, Amleto Livia ,Santino Scarpa, Francesco Citera; i quali, introdotti da un personale “jingle” musicale dell’orchestra, eseguiranno due o tre brani ciascuno scelti dal proprio repertorio.

Ad accompagnare l’esibizione del singolo artista, sarà l’orchestra Etno-pop formata da 12 elementi, nata appositamente per il festival itinerante e composta da musicisti cilentani ognuno con esperienze e competenze in diversi generi musicali,: Luca De Marco (Batteria), Pasquale Mastrogiovanni (Basso), Giustina Gambardella, (Percussioni a cornice), Raffaele Cardone (Chitarra acustica), BrunoManente (Tastiere ), Lillo De Marco (Chitarra elettrica ,acustica e buzuki), Mariano Castiello (Tastiere ), Biagio Fierro (Trombone), Fortunata Monzo – Giovanna Navarra (Cori), Mauro Navarra (Flauto traverso), Hamlet Livia (Violino).

Scopo della kermesse “Artisti Cilentani Associati”, avente come direttore artistico il chitarrista Lillo De Marco, è quello di elargire cultura attraverso la divulgazione e l’affermazione della musica tradizionale cilentana; valorizzando, promuovendo e conservando, gli elementi caratteristici legati antropologicamente al territorio: usi, costumi, consuetudini, espressioni culturali e musicali proprie delle comunità locali e delle attività connesse alla musica popolare e/o cantautoriale. Insomma un incontro ,di stili, formazione e percorsi musicali diversi; che in una serata si fondono in un unico spettacolo il cui filo conduttore è la “world music” e il dialetto cilentano.

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