Al via la 38° mostra evento ‘Il pennello d’oro’

Anais Di Stefano

Paolo De Matteis, protagonista dell’arte italiana a cavallo tra Seicento e Settecento, nacque in una piccola casa a Piano Vetrale nel 1662, per poi varcare le corti di mezza Europa. Il recente acquisto della casa natia ha portato alla valorizzazione della sua figura. Questa rivive tra viuzze in pietra e i murales incastonati. Non mancano, del resto, altri progetti, come la creazione di un museo virtuale.
«Le linee di De Matteis – dichiara Giuseppe Sica, presidente della Pro Loco ‘Paolo De Matteis’ ̶ sono un’opportunità per i cilentani che si affermano oltre il proprio territorio. Lo scopo della rassegna è che gli artisti possano dare lustro alla nostra terra e farne di essa un laboratorio per le porte del mondo. Senonché una divulgazione turistica e territoriale, che possa smuovere le coscienze e condurre il nostro borgo verso la crescita».
L’evento farà rivivere la grande scuola di Luca Giordano e gli allievi dal Barocco al Neoclassicismo. A cura dello storico Antonio Infante e Nicola Capo, con la collaborazione della galleria d’arte ‘La fanciulla offerente di Albanella’. Il 5 agosto, durante la serata conclusiva, si terrà il convegno ‘Le vie di Paolo’. Le serate dal 6 all’11 agosto, invece, saranno dedicate alla poesia, alla cultura, alla letteratura. Infine, ̶ nell’ambito della 40° edizione della rassegna d’arte contemporanea ̶ vi sarà un’esposizione artistica, che attraverserà le stradine di Piano Vetrale tra “Murales”, “Pittura estemporanea” e “Collettiva di pittura, scultura, fotografia e artigianato”.

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