A Moio della Civitella va in scena Mojoca, il festival degli artisti di strada

Antonio Pagano

Dal 3 al 5 agosto si svolgerà nel centro storico di Moio della Civitella, Mojoca, il Festival degli artisti di strada; il termine Mojoca è un gioco di parole, un anagramma composto dalla parola “Moio”, il paese cilentano ai piedi della Civitella e teatro del festival, e dal termine ” joca”, verbo dialettale che vuole dire giocare e che nella sua forma imperativa diventa gioca, divertiti.

Nel corso delle tre serate, dalle 21.00 alle 2.00 del mattino, ci saranno 23 spettacoli in contemporanea e più di 100 artisti. Inoltre numerose le installazioni scenografiche e più di 40 espositori artigianali che riempiranno il suggestivo centro storico.

L’antico borgo si trasforma in un animato e colorato teatro a cielo aperto dove si incontrano acrobati, giocolieri, mangia fuoco,musicisti, clown, sapienti e abili manipolatori di gesti senza tempo. Musica, grandi esibizioni circensi, strepitose evoluzioni acrobatiche, esilaranti spettacoli e raffinate performance, colori e passioni mescolati dal grande respiro dell’arte di strada. Il Mojoca è arrivato alla undicesima edizione e il 2012 è stato il primo anno in cui si è passati da due a tre giorni di Festival. La manifestazione, già dalla sua terza edizione, ha ottenuto il Patrocino Morale della Regione Campania e del Parco Nazionale del Cilento; riconoscimento assegnato a “manifestazioni e ad iniziative di particolare, straordinario e alto valore culturale”.

Inoltre, per gli amanti della fotografia e delle riprese ci saranno due concorsi a cui poter partecipare; muniti di macchina fotografica si potrà cogliere gli aspetti più caratteristici e che meglio esprimono lo spirito della festa.

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