Sconcerto e amarezza a Roccadaspide ed Agropoli per la morte di Nicola Pacifico

Redazione Infocilento

La notizia della morte di Nicola Pacifico si è diffusa nel tardo pomeriggio a Fonte di Roccadaspide.

Il 31enne era uscito soltanto pochi minuti prima dalla sua abitazione per andare a lavoro in un noto ristorante di Capaccio. Lungo il tragitto, però, intorno alle 17.30, nei pressi dell’incrocio con via Tempa San Paolo, in località Vuccolo Maiorano, la moto su cui viaggiava si è scontrata con una Ford Focus.

Il giovane, nonostante avesse il casco, non è sopravvissuto al violento impatto col manto stradale. La vettura è andata a finire contro un muro di recinzione di una proprietà privata, l’automobilista si è fermato, ha contattato i soccorsi insieme ad altri presenti, ma i sanitari del 118 al loro arrivo non hanno potuto far altro che costatare il decesso di Nicola Pacifico.

In tanti lo piangono, anche ad Agropoli: aveva lavorato per mesi presso un ristorante del centro (ora lavorava a Paestum), era conosciuto, benvoluto e stimato, così come nella comunità rocchese. Tantissimi i messaggi di cordoglio che lo descrivono come una persona gentile, umile, con una passione per la cucina e le moto. Quanti lo conoscevano si sono mostrati anche increduli di fronte all’ennesima tragedia avvenuta  sulla SS166.

Soltanto nel gennaio scorso, nella stessa zona, perse la vita un 47enne, Vincenzo Ferruzzi. Due anni prima morirono due anziane in seguito ad un sinistro avvenuto sulla medesima arteria ma in località Fonte.

Purtroppo la SS166, per il tratto tra Capaccio Paestum e la località Fonte di Roccadaspide, è caratterizzata da lunghi rettilinei con una serie di incroci molti pericolosi per i quali da tempo si chiedono interventi di messa in sicurezza. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Agropoli. Mercoledì sarà eseguita l’autopsia, successivamente la salma verrà liberata per le esequie.

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