Nave Aquarius a Sapri: scoppia la polemica per le parole del sindaco Gentile

Redazione Infocilento
Porto di Sapri

SAPRI. Le parole del sindaco Antonio Gentile, il quale aveva annunciato di essere pronto ad accogliere al porto di Sapri la nave Aquarius con il suo carico di migranti, hanno determinando non poche polemiche. Il primo cittadino è stato contestato soprattutto dagli esponenti della Lega che tramite il coordinatore del Golfo di Policastro Umberto Sofo hanno manifestato tutto il loro malcontento per le sue dichiarazioni. Anche il gruppo Sapri Cambia ha manifestato malcontento per l’uscita di Gentile: “Non avendo nulla da festeggiare dopo un anno di silenzi, il sindaco annuncia che Sapri è pronta ad accogliere la nave Aquarius. Non sappiamo se egli sia a conoscenza dell’inadeguatezza della struttura, sappiamo tuttavia quanto un colpo di sole possa far segnare il salto tra la serietà di un problema e l’approccio ridicolo per risolverlo”. Duro anche il commento di Sapri Democratica: “Il Sindaco di Sapri, per un minuto di notorietà, gioca con il dramma dei migranti. Dichiarazioni gravi e irresponsabili, piene di ipocrisia e pertanto squallide e vergognose. Speculare sulla vita di uomini e donne per un po’ di visibilità sui social è un fatto gravissimo e offensivo per la nostra Città. Ci vorrebbe maggiore rispetto per la dignità di chi soffre, rappresentare le istituzioni richiede serietà ed equilibrio, Gentile dovrebbe rendersi conto che lui non è un partecipante dell’isola dei famosi, non si governa una città pensando ai like su Facebook. Tutto questo accade in una Sapri già è sofferente per la manifesta incapacità di chi l’amministra, dove creare ulteriori tensioni e conflitti annunciando la disponibilità ad accogliere 600 migranti, a pochi giorni dall’inizio della stagione turistica, è una follia”.  “Il sindaco di Sapri Antonio Gentile che si dichiara pronto ad accogliere la nave Aquarius nel porto della sua città si dimostra un campione di demagogia e opportunismo politico”: è questo invece il pensiero di Edmondo Cirielli, Questore della Camera dei Deputati e presidente della direzione nazionale di Fratelli di Italia. “Ritengo grave che un rappresentante delle Istituzioni faccia speculazione politica sulla pelle dei cittadini” spiega Cirielli. “L’Italia fino a prova contraria è uno Stato sovrano. E Gentile sa bene di non aver alcun potere sul tema immigrazione. Le decisioni spettano al ministro dell’Interno e delle Infrastrutture. La sua uscita dimostra come voglia utilizzare un’emergenza nazionale per trarne un vantaggio politico” conclude il parlamentare di Fdi.

Si schierano dalla parte di Gentile Giangaetano Petrillo e Anna Maria Maiorano, del coordinamento Psdi di Camerota e del Golfo di Policastro.

“Quello che si sta verificando in queste ore e le dichiarazioni di alcuni movimenti/partiti ed esponenti politici territoriali ci lascia realmente sbalorditi e sconcertanti perché difronte alla vita di 629 persone crediamo non ci sia opportunismo politico che tenga – fanno sapere – Noi come Partito Socialista Italiano delle sezioni di Camerota e del Golfo di Policastro abbiamo accolto favorevolmente la proposta del Sindaco del Comune di Sapri, ed eravamo pronti a proporci come volontari nell’eventualità di un attracco dell’Aquarius presso il porto dell comunità saprese. In un momento in cui altri intendono suddividere le categorie umani in buonisti e in patrioti, stiamo perdendo il senso stesso di comunità, lo spirito di compartecipazione e accoglienza dimenticandoci che proprio questo valori ci contraddistinguono come Occidente”.

“Noi come Partito insieme all’esempio di Sindaci come Antonio Gentile, prima di rispondere alle leggi, come i nostri colleghi della Lega intendono fare, intendiamo rispondere alla nostra coscienza,e la nostra coscienza, la nostra umanità, la nostra cristianità sociale ci impone di correre in soccorso di chi implora non l’odio o la pacchia – proseguono – ma la salvezza della propria vita e di quell che forse sta trasportando nel proprio grembo. Chiudere i porti e voltarci dall’altro lato forse può essere anche da patrioti,abbiamo in nostro dubbi,ma sicuramente è da vigliacchi. Noi invece diamo una lezione all’Europa mostrandoci affianco di un Sindaco che prima di indossare il suo tricolore cerca di salvare vite umane, che non hanno alcuna colpa se non quella di essere nati nel posto sbagliato al momento sbagliato”.

Mentre si consuma la polemica il problema è stato risolto: la Spagna ha annunciato di essere pronta ad accogliere i migranti; sbarcheranno a Valencia.

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