Camerota, ennesimo contrattacco dell’opposizione via social

Omar Domingo Manganelli

Lo scontro politico tra maggioranza ed opposizione a Camerota si arricchisce di nuove “tensioni” dopo le ultime dichiarazioni dei membri dell’opposizione. Se, appunto, l’ultima parola sembrava spettasse al Sindaco Scarpitta, il quale aveva annunciato querele nei confronti dei suoi denigratori e di chi cerca di diffamare il suo lavoro e la sua persona, invece dopo alcuni giorni di silenzio, preceduti da un mare di polemiche sul costo dei parcheggi in cui molti tra residenti e turisti hanno espresso più o meno liberamente il loro pensiero o il loro dissenso, prima Enzo Del Gaudio e poi Giancarlo Saggiomo, ferrei oppositori facenti parte del gruppo Camerota Riparte, hanno affidato tramite il social network Facebook, parole al vetriolo verso il Sindaco di Camerota. Se Del Gaudio ci va cauto e parla dell’approvazione del consuntivo di bilancio come primo vero ostacolo da superare, infatti dal suo profilo si legge che: “in base a questo sarà tracciata una mia nuova linea di opposizione per i prossimi mesi dell’era Scarpitta. In questo periodo ho voluto dare il tempo ai cosiddetti nuovi di lavorare e di amministrare, assorbendo in silenzio accuse, calunnie, diffamazioni, aggressioni da parte di arroganti e presuntuosi della politica moderna e del falso mito del cambiamento, ma il consuntivo delinea in modo chiaro la chiusura del cerchio, dopo non si potrà più tornare indietro. In questi giorni leggeremo con attenzione gli schemi di bilancio e valuterò se Scarpitta approverà il bilancio con le stesse metodiche messe in atto dal precedente Sindaco, da lui prima tanto contrastato ed oggi suo fedele alleato e suggeritore (chiaro riferimento all’ex Sindaco di Camerota, Romano).

Per Saggiomo la polemica social assume le sfumature dai contorni a tinte molto forti: “Dopo aver trascorso 5 anni a denigrare tutto e tutti, pubblicando, in collaborazione con qualche suo noto portaborse, foto e video sui social riguardanti il mare sporco, la spazzatura, il traffico, le pale meccaniche sulle spiagge, le tende dei ragazzi del meeting, oggi come per magia scopre che non bisogna pubblicare nulla perchè si danneggia l’immagine del paese. Quindi, tutti zitti. Nessuno deve osare disturbare il manovratore. Il sindaco e i suoi cortigiani però stanno commettendo un grave errore se pensano di zittire tutte le voci di dissenso con l’intimidazione della querela. Voglio essere chiaro su una cosa – prosegue Saggiomo – NON FAI PAURA A NESSUNO! Per anni questo paese è stato sputtanato dal tuo giornale, strumento di propaganda politica, che si vantava di fare libera informazione mettendo sotto scacco il politico di turno. Oggi invece non sente e non vede, anzi si è ridotto al rango di tuo portavoce limitandosi a pubblicare i tuoi comunicati stampa sempre pieni di toni trionfalistici ma poveri di contenuti. So che oggi molte persone hanno paura di esporsi, e quelle che lo fanno puntualmente ricevono la telefonata o il whatsapp dalla stanza dei bottoni, oppure vengono indotti a cancellare i post critici in cambio di qualche contentino. E questo sarebbe il vostro rinnovamento? E questa sarebbe la nuova politica? Purtroppo per voi non riuscirete a ridurre al silenzio tutti i 7000 cittadini del comune di Camerota. Anzi voglio lanciare pubblicamente un appello. Io sono a disposizione di tutti i cittadini, anche quelli che non mi hanno votato, che pensano di aver subito un torto, una ritorsione o un semplice atto di maleducazione e arroganza (tipico di alcuni esponenti di questa maggioranza). Sono a disposizione per raccogliere le vostre segnalazioni e lamentele. Sono certo che col tempo il fronte di opposizione a questo manipolo di incompetenti e arroganti si amplierà sempre di più e ogni giorno che passa tanti cittadini stanno prendendo coscienza del fatto che il progetto di cambiamento di questa maggioranza, è naufragato ancora prima di partire. Questo venditore di televendite sta affossando l’economia, con l’aumento delle tasse per le famiglie più povere, con la chiusura dei parcheggi a Mingardo, con una gestione discutibile dei parcheggi che finirà col far rimanere nei villaggi molto turisti i quali probabilmente opteranno per Palinuro, dando così un colpo di grazia ai commercianti già colpiti dalla crisi e lui??? Lui intanto si diverte col trenino d’Amare…che non servirà a portare turisti in paese e nemmeno a dare un servizio ai cittadini dei paesi interni che devono scendere a Marina a lavorare”. Poi Saggiomo conclude con un occhio critico rivolto al prossimo bilancio da approvare, affermando che “ne vedremo delle belle”. L’estate a Camerota si preannuncia rovente ed ogni giorno non sono esclusi i colpi di scena e i botta e risposta tra maggioranza (chiamata alla replica nuovamente) e opposizione. Noi di Infocilento vi terremo aggiornati e vi rimandiamo alla ‘prossima puntata’ di questa soap opera “politica” che a quanto pare non avrà mai un finale.

Condividi questo articolo
Exit mobile version