Ecco gli orti comunitari, un progetto che unisce opportunità di lavoro e corretta alimentazione

Katiuscia Stio

“Unire lavoro e corretta alimentazione. Come?
Riscoprendo la ricchezza di condurre un’attività insieme, partendo da ciò che ci circonda e dallo stile di vita che vorremmo avere a Bellosguardo” .

Questa la proposta dell’associazione Rural Dimensions che ha lanciato il progetto “Orti Comunitari”.
《Nell’orto possono incontrarsi l’economista, l’agricoltore e l’informatico, il filosofo e il letterato. L’orto è convivialità, è consumare i suoi prodotti, simbolo di genuinità e biodiversità》, spiegano i ragazzi di Rural Dimensions,Bellosguardo.

La coltivazione di questi Orti, l’affitto da parte della popolazione locale e delle aziende locali, consentirebbe a tutti di avere a disposizione prodotti genuini e stagionali e, nello stesso momento, di provare a dare un reddito ai ragazzi che lo coltiveranno.

Questo progetto potrebbe rappresentare l’alternativa alla grande distribuzione, creare lavoro e cambiare in meglio le abitudini di consumo alimentare della popolazione.

L’iniziativa è alla fase sperimentale che verrà realizzata su due aree, in Via Alfonso Longo e Viale Primo Maggio. Per iniziare il progetto c’è però bisogno dell’aiuto di tutti: 《E’ per questo che chiediamo a voi, bellosguardesi qui e all’estero, di aiutarci con un’offerta economica (o con il conferimento di mezzi agricoli in disuso) affinchè il nostro sogno si realizzi.
In cambio, offriremo a chi ci aiuta, i prodotti dei nostri orti e/o il merchandising della manifestazione Rural Dimensions》è l’appello dei promotori.

Per collaborare basta contattare Rural Dimension sulla pagina Fb, alla mail innovazione@ruraldimensions.it o telefonare al 3396969428 o al 3292592943.

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