San Marco di Castellabate in festa per il Santo Patrono

Emma Mutalipassi

Anche nel Cilento è festa per San Marco Evangelista. L’appuntamento più suggestivo è in programma a San Marco, frazione di Castellabate.

La devozione per l’Evangelista è molto antica. Un luogo di culto presente a pochi metri dal mare e dedicato a San Marco risulta già esistente nel XVII secolo. Nel XX secolo, però, si sentì il bisogno di edificare una nuova chiesa, più ampia. Per rimediare alla scarsità di risorse economiche e far fronte alle necessità spirituali della popolazione, la famiglia De Angelis mise a disposizione un suolo di sua proprietà, in parte gratuito ed in parte offerto a modico prezzo, ottenendo in cambio la vecchia cappella prospiciente il mare. Fu allora che il consiglio comunale di Castellabate, in data 25 novembre 1907, autorizzò il sindaco del tempo ad accettare il suolo per la nuova chiesa di San Marco. Dal 1920 (quando la nuova chiesa divenne parrocchia autonoma) ad oggi, la festa è cresciuta e dagli anni ’60 alla processione per le vie del paese si affianca quella in mare, a bordo di un peschereccio. Si tratta di un evento che crea un’atmosfera particolarmente suggestiva e molto sentito dalla popolazione.

Tanti gli eventi in cartellone: a quelli civili si affiancano gli eventi religiosi; il programma dei festeggiamenti prenderà il via già domani, il 15 aprile, con la seconda edizione del Palio Vivi San Marco organizzato dall’Associazione Vivi San Marco, in collaborazione con le Comunità Parrocchiali di Castellabate, con l’Associazione Marina Piccola e con il patrocinio del Comune di Castellabate. Sarà una vera e propria sfida tra contrade: le squadre provenienti dalle frazioni del comune, composte da una quindicina di partecipanti ciascuna, si sfideranno in varie specialità come il tiro alla fune, la corsa coi sacchi e altri giochi della tradizione popolare. Alle 15.00 è previsto l’inizio dei giochi che si svolgeranno in località Porto (zona gradinata).

Il programma religioso, invece, comincia il 16 aprile con l’inizio del novenario; il giorno seguente, dopo la messa delle 19, una riflessione sulla violenza sulle donne. Il 23 aprile la tradizionale preghiera per i pescatori; il 24 aprile, vigilia della festa, alle ore 18.30 mons. Pasquale Cascio, arcivescovo della diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi, presiederà la Santa Messa. Il 25 aprile la tradizionale processione (via terra e via mare) dopo la messa delle 17.30, officiata dal vescovo Ciro Miniero.

Tra gli appuntamenti civili, invece, il 23 aprile a San Marco di Castellabate spazio ai musicisti locali che si esibiranno in un concerto. Il 24 aprile la tradizionale fiera e in serata il concerto di Dodi Battaglia, già componente dei Pooh. Il 25 aprile, alle 22.30 sarà il momento del concerto bandistico lirico di Francavilla Fontana; a mezzanotte fuochi pirotecnici a mare

Oltre che a San Marco di Castellabate, il Santo è venerato anche a Futani. Qui la chiesa patronale si trova al centro del paese e risale al XVI-XVII secolo. Fu elevata a parrocchia nel 1856 e dedicata all’Evangelista, divenuto protettore del paese. Momento clou dei festeggiamenti è la processione per le vie del paese.

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