«Avverrebbe che a Roccagloriosa s’illuminerebbero le case»: Giuseppe Galzerano presenta il suo nuovo libro

Comunicato Stampa

Oggi, alle ore 18, nell’aula Consiliare del Comune verrà presentato il nuovo libro di Giuseppe Galzerano «Avverrebbe che a Roccagloriosa s’illuminerebbero le case» (Galzerano Editore, 2018) che ricostruisce dettagliatamente l’iter della proposta di legge al Parlamento del Regno d’Italia a favore di Roccagloriosa (1862-1880) per il trasferimento della Pretura dalla vicina Torre Orsaia.

E’ un’opera di storia giuridica e sociale che approfondisce una controversia sconosciuta e emblematica tra i due comuni cilentani, che il paziente lavoro di ricerca di Giuseppe Galzerano nell’Archivio Storico della Camera dei Deputati riporta alla luce e all’attenzione dell’opinione pubblica. Sulla proposta si registrarono gli interventi di numerosi deputati, tra i quali i salernitani Teodosio De Dominicis, Giovanni Nicotera, Diego Taiani e del famoso deputato napoletano Ruggiero Bonghi.
Un evento di cultura, storia e approfondimento, voluto e curato dall’associazione culturale onlus «Effetto Donna». Oltre a Giuseppe Galzerano, editore, storico e ricercatore, intervengono i sindaci di Roccagloriosa, Nicola Marotta e di Torre Orsaia, Pietro Vicino, e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Vallo Della Lucania, Michele Barbato; modera l’avvocato Anna Maria Nardo.

«Nel libro – dichiara Galzerano – ripercorro i momenti di una lunga e significativa discussione sul Cilento al Parlamento del Regno d’Italia, che inizia il 5 febbraio 1862 e, tra alterne vicende, si conclude il 12 luglio del 1880 con un nulla di fatto. Dell’importante e sentita questione, totalmente sconosciuta a Roccagloriosa, che riscopro a distanza di un secolo e mezzo, oltre che alla Camera dei Deputati se ne parlò – come documento – addirittura nella prima pagina dell’attuale quotidiano «La Stampa» di Torino».

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