Teggiano: sindaco rinuncia all’indennità. Con i soldi risparmiati via libera ad agevolazioni sulla Tari

Redazione Infocilento
Michele Di Candia

Ecco tutte le novità

TEGGIANO. Grazie ai soldi risparmiati con la rinuncia all’indennità di carica del Sindaco, Michele Di Candia, il Comune ha potuto prevedere delle agevolazioni e delle riduzioni per la Tari nel corso del 2018. Le novità riguardano utenze domestiche e non domestiche.

Per quanto riguarda sono previste le seguenti agevolazioni:

I pensionati ultra settantenni con reddito familiare pro-capite derivante da sola pensione, di importo annuo pari o inferiore a quello di un trattamento minimo più le eventuali maggiorazioni previste dalla normativa pro tempore vigente per ciascun soggetto, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento o di contratto di affitto nell’intero territorio nazionale della sola abitazione principale e relativa pertinenza, nella misura del 50% della parte variabile della tariffa, con esclusione degli immobili di categoria catastale A1, A8, A9. Da tale agevolazione sono quindi esclusi coloro che percepiscono redditi di qualsiasi altra natura. Per nucleo familiare si intende quello costituito dai soggetti risultanti dalle certificazioni anagrafiche.
• Per i nuclei familiari di cui fanno parte portatori di handicap riconosciuti con il punteggio massimo, ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge 104/92, o invalidi al 100%, purché non ricoverati e certificati in base alla legge vigente, è riconosciuta una riduzione sulla tariffa variabile nella misura del 30%. La richiesta di agevolazione tariffaria deve essere accompagnata dalla copia del certificazione rilasciata ai sensi della legge vigente.
• Regolamento comunale per il compostaggio domestico: Articolo 7 (Agevolazioni). L’intestatario TARI che intenda praticare il compostaggio domestico e che abbia conseguito l’iscrizione all’Albo comunale dei compostatori potrà godere dell’agevolazione del 20% della parte variabile della tariffa rifiuti.
• Regolamento comunale cani randagi: Articolo 10 (Agevolazioni) Prevede per l’adozione di cani le seguenti agevolazioni:
o per cani adulti (con età superiore ad un anno) di Euro 150,00 annuo nei primi tre anni di adozione da scontare sulla TA.RI dovuta, per un’adozione massima di due animali adottabili. E’ previsto uno sgravio di Euro 100,00 dal quarto anno di adozione da scontare sulla TA.RI dovuta per la durata della vita del cane adottato.
o Sgravio di Euro 50,00 annui da scontare sulla TA.RI dovuta per l’adozione di cuccioli superiore ai sei mesi di età con microchip intestati al Comune di Teggiano.
o Sgravio di Euro 50,00 annui da scontare sulla TA.RI dovuta per l’adozione di un “cane di quartiere” previa intestazione a proprio nome e custodia dello stesso.
• E’ riconosciuto dal 2018 uno sgravio di Euro 100, all’anno ai cittadini che negli anni precedenti hanno adottato un cane come dai precedenti disciplinari fermo restando gli obblighi previsti dal nuovo regolamento.
• E’ riconosciuta l’esenzione totale della TARI per due anni alle nuove coppie di sposi che decidono di venire a vivere sul territorio comunale da altri comuni. Devono trasferire la residenza entro 6 mesi dal matrimonio e non essere stati residenti a Teggiano negli ultimi 5 anni.

Per quanto riguarda le utenze non domestiche, si fa riferimento al regolamento relativo alle agevolazioni per le imprese che consistono nell’erogazione di:

1. un contributo in regime de minimis, “una tantum” per i 3 anni successivi all’inizio dell’attività per le aziende di nuova costituzione.
La quantificazione delle agevolazioni di cui al comma precedente sarà determinata nella misura consentita dalle disponibilità previste annualmente in bilancio e comunque per un importo complessivo che, nell’arco dei tre anni, non sia superiore a € 1.500,00 per singola impresa (€ 500,00 annuale)
Qualora la nuova attività venga iniziata sotto la forma di ditta individuale, da giovani fino a 35 anni, o in caso di società da una compagine sociale composta da giovani fino a 35 anni la misura dell’agevolazione si raddoppia e pertanto viene riconosciuto un importo complessivo che, nell’arco dei tre anni, non sia superiore a € 3.000,00 per singola impresa (€ 1.000,00 annuale).
2. un contributo in regime de minimis, “una tantum” per 3 anni (4 se si procede contestualmente ad un ampliamento della superficie o ad una nuova apertura per far fronte all’incremento occupazionale), riconosciuti ai datori di lavoro (ditta individuale o società) già esistenti per un importo non superiore a € 100,00 all’anno a fronte di ciascuna assunzione di lavoratore disoccupato o inoccupato e comunque non superiore complessivamente, indipendentemente dal numero delle assunzioni, a € 3.000 per l’intero periodo di riferimento del bonus.
Sono riconosciuti solo i contratti di lavoro a tempo indeterminato e contratti di lavoro a termine trasformati – entro 12 mesi dalla loro attivazione – in contratti a tempo indeterminato dei neo assunti residenti nel Comune di Teggiano. La misura dell’agevolazione sulle assunzioni spetta sulla differenza U.L.A. dicembre corrente rispetto all’anno precedente fornita dal beneficiario in sede di domanda. Sono riconosciuti solo i contratti di lavoro a tempo indeterminato e contratti di lavoro a termine trasformati – entro 12 mesi dalla loro attivazione – in contratti a tempo indeterminato.
Il contributo sarà erogato in due soluzioni, per 1/3 al termine del primo anno e per i restanti 2/3 al terzo anno, previa verifica del mantenimento delle unità lavorative per le quali è stato richiesto il bonus assunzioni.
Qualora l’attività proceda contestualmente all’ampliamento della superficie o ad una nuova apertura per far fronte all’incremento occupazionale, il contributo sarà erogato, sempre previa verifica di tale fattispecie, in due tranche di pari importo – e sempre previa verifica del mantenimento dell’unità lavorativa per la quale è stato richiesto il bonus assunzioni – dopo 2 anni (prima tranche) e dopo 4 anni (seconda tranche).
Le agevolazioni fiscali intervengono sui seguenti tributi comunali pagati complessivamente dall’Azienda per la sede operativa nella quale si svolge l’attività:
– TOSAP
– TARI
– IMU nel caso in cui l’immobile sia di proprietà del richiedente limitatamente alla quota a carico del Comune di Teggiano
– TASI
– Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni

L’importo annuo previsto viene scomputato dai prossimi tributi comunali e non può superare la somma dei tributi pagati allegati alla domanda.

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