Mobilità sostenibile nel Parco: si punta ad autobus elettrici per gli studenti

Arturo Calabrese

Chiesti al Ministero bus per turisti e studenti

Il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni sarà sempre più verde. Destinazione naturale per un Ente che protegge l’ambiente anche se tali iniziative fino ad ora erano state pure idee sulla carta o utilizzate in alcuni convegni. L’attuale direttivo del Parco, del presidente Tommaso Pellegrino e del direttore Romano Gregorio, ha deciso di imporre un nuovo percorso all’Ente dandogli sempre più un’impronta “green”.

L’Ente chiederà al Ministero per l’Ambiente la concessione di alcuni autobus elettrici da mettere a disposizione di studenti e turisti cilentani per spostarsi all’interno dei comuni dell’Area. «La mobilità elettrica ecosostenibile e ad impatto zero è uno degli obiettivi che mi sono prefissato il giorno del mio insediamento – spiega Pellegrino – l’elettrico è il futuro, il “carburante” del domani. Puntare sulle energie rinnovabili è quanto di più importante possa mettere in campo un Ente che fa delle difesa dell’ambiente la propria bandiera».

L’idea degli autobus elettrici si affianca alla realizzazione di una stazione per la ricarica di questo genere di veicoli. Sarà installata a Villa Matarazzo, a Castellabate: «Ogni colonnina avrà installato un pannello solare con il quale potrà caricare l’energia, in pieno rispetto della natura», dice Pellegrino. «Inoltre– continua il presidente – ci appelliamo al prossimo Ministro dell’Ambiente per avere dei veicoli elettrici pubblici da impiegare per gli spostamenti nel Parco che potranno essere utilizzati sia dagli studenti per i collegamenti quotidiani sia per i turisti. In questo modo – aggiunge – si coniuga la difesa della natura e il rilancio turistico dell’intero comprensorio».

Condividi questo articolo
Exit mobile version