Dal Cilento a New York: Maria Di Vece protagonista presso la sede dell’Onu

Sergio Pinto

Prende parte al Change the World Model UN in programma fino al 18 marzo

Dal Cilento a New York con il sogno di farsi promotrice di un trattato di pace tra le più grandi potenze internazionale oggi in conflitto tra loro. Lei è Maria Di Vece, originaria di San Nicola di Centola e in questi giorni protagonista presso la sede dell’Onu. La giovane cilentana ha deciso infatti di partecipare al CWMUN (Change the World Model UN) in programma fino al 18 Marzo a New York; si tratta di un’iniziativa dedicata ai giovani che hanno l’opportunità in qualità di ambasciatori alle Nazioni Unite degli stati membri nonché in qualità di ministri e premier nelle simulazioni del G8, G20, World Bank e Fondo Monetario internazionale.

Dopo varie selezioni e colloqui Maria Di Vece ha vinto una borsa di studio per accedere al challenger delle Nazioni Unite come giovane delegata della Bosnia Erzegovina all’interno della IAEA (INTERNATIONAL ATOMIC AGENCY). “Prima del mio arrivo a New York – ha raccontato Maria – sono stati mesi intensi di duro lavoro e preparazione”. “In commissione presso il palazzo di vetro – ha aggiunto – parleremo ed affronteremo argomenti quali la situazione del nucleare in DPRK, le applicazioni di salvaguardia dell’Iran, e delle applicazioni attuali del nucleare”.

“Proporrò un uso diverso dell’energia atomica e nucleare, con applicazione alla scienza, alle medicina, alla sostenibilità e alla crescita del paese – ha proseguito la giovane cilentana – Possiamo trarre seri benefici se utilizziamo fonti diverse di energia in modo costruttivo e non per fini bellici. Varie forme di energia atomica e nucleare sono in uso per diverse applicazioni in molti settori di importanza economica, tra cui medicina, industria alimentare, agricoltura, ingegneria, biologia e ricerca e molti altri”.

Maria Di Vece, neuroscenziata, punta a mettere in campo le sue competenze scientifiche e proporre un uso innovativo del nucleare. Un esempio? “Il potenziale di espansione delle applicazioni di radioisotopi e la diffusione dei benefici in paesi in via di sviluppo che continua ad essere sempre più elevato – ha spiegato – Il mio obiettivo più grande è quello di proporre un trattato di pace con Iran, Corea del nord, Corea del sud, USA, Europa e medio oriente per la denuclearizzazione, l’uso pacifico del nucleare e l’uso innovativo dell’energia atomica. Spero che gli altri diplomatici appartenenti ad altri paesi appoggino la mozione votando a favore affinché si raggiunga un accordo che porti ad un miglioramento economico a livello globale ed in termini di qualità della vita.
Sarajevo, e il popolo che rappresento in questa delegazione, città regno dei conflitti dell’est europa, ha vissuto numerosi assedi, ha subito l’uso errato del nucleare, ed oggi ha bisogno del suo riscatto e della sua rivincita. Abbiamo il dovere morale di non dimenticare, ma apprendere dalla storia e da future leaders migliorare le condizioni socio-economico-culturali. Sono emozionata ed entusiasta oltre alla bellissima opportunità di visitare New York quest’anno al cowmun regala a noi giovani diplomatici grandi emozioni”.

Quest’anno ad aprire i lavori di simulazione al Palazzo di Vetro dell’Onu, sarà un ospite d’onore: Bill Clinton, 42° Presidente degli Stati Uniti d’America.

In carica dal 1993 al 2001, il politico statunitense, terzo presidente più giovane di sempre con i suoi soli 46 anni al momento dell’elezione. Saranno presenti, inoltre, Giuseppe Scognamiglio, direttore della rivista di geopolitica Eastwest, Giuseppe Ayala, ex magistrato e politico italiano, Salvatore Carrubba, direttore del Sole 24 ore e Presidente di Future Leader Society, Lucio Caracciolo, giornalista e fondatore della rivista italiana di geopolitica Limes, Oscar Farinetti, imprenditore e fondatore della catena Eataly, Myrta Merlino, anche lei giornalista e conduttrice televisiva, Dario Fabbri, Consigliere editoriale della rivista Limes ed esperto di geopolitica si occupa principalmente di Stati Uniti e Medio Oriente, il Professor Enrico Giovannini, fondatore e portavoce dell’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Maria Latella, giornalista e conduttrice televisiva, altre grandi personalità come Carlo Ancelotti, un campione dello sport di livello mondiale; Marco Tardelli in veste di Good Will Ambassador dell’Associazione Diplomatici, Francesco Messori, fondatore della Nazionale italiana calcio Centro Sportivo Italiano, Lorenzo Licitra, concorrente e vincitore XFactor.

Un’esperienza unica per la giovane cilentana già protagonista lo scorso anno di Cwm-Europe, il progetto di simulazione della Commissione Europea, volto a diffondere la conoscenza delle istituzioni europee e a promuovere l’appartenenza delle giovani generazioni all’Ue, svoltosi a Bruxelles. Un’esperienza che l’ha aiutata a crescere ed oggi ha già le idee chiare

Condividi questo articolo
Exit mobile version