Appuntamento al cinema nelle sale del Cilento e Vallo di Diano

Antonella Capozzoli

Ecco la programmazione completa

Week end ricco di pellicole nelle sale del Cilento e Vallo di Diano!

Cineteatro Eduardo De Filippo – Agropoli

#RassegnaCineQualità – Venerdì 16 marzo, spettacoli alle 18.30 e 21.00
“Wonder”: Auggie Pullman ha dieci anni, gioca alla playstation e adora Halloween. Perché è l’unico giorno dell’anno in cui si sente normale. Affetto dalla nascita da una grave anomalia cranio-facciale, Auggie ha subito ventisette interventi e nasconde il suo segreto sotto un casco da cosmonauta. Educato dalla madre e protetto dalla sua famiglia, Auggie non è mai andato a scuola per evitare un confronto troppo doloroso con gli altri. Ma è tempo per lui di affrontare il mondo e gli sguardi sconcertati o sorpresi di allievi e professori. Gli inizi non sono facili, inutile mentirsi e Auggie fa i conti con la cattiveria dei compagni. Arrabbiato e infelice, il ragazzino fatica a integrarsi fino a quando un’amicizia si profila all’orizzonte. Un amore altro rispetto a quello materno. Tra bulli odiosi e amici veri, Auggie trova il suo posto e si merita un’ovazione.
 Cinema Micron – Vallo Scalo
Dal 16 al 21 marzo, Spettacoli feriali 19.30, 21.30; Domenica 17.30, 19.30, 21.30
“Vengo anch’io”: Corrado è assistente sociale presso un centro per minori svantaggiati di Segrate, ma ha a sua volta un problema: è dipendente dagli psicofarmaci, tanto da finire licenziato. Dovendo partire, decide di accompagnare Aldo, affetto da sindrome di Asperger, dal suo vero padre a Pescara. Per risparmiare sul viaggio i due caricano Maria, che vanno a prendere fuori dal carcere e devono portare al porto di Brindisi dalla figlia Lorenza, atleta nel canottaggio femminile. Corrado, più o meno in segreto, progetta di concludere la sua avventura con il suicidio, ma il tragitto riserverà a tutti loro diverse sorprese e li obbligherà ad abbandonare la propria armatura per aprirsi con gli altri.
Cineteatro Tempio del Popolo – Policastro
Dal 16 al 21 marzo, ore 18.30
“Sconnessi”: Per il suo sessantesimo compleanno Ettore Ranieri riunisce intorno a sé la sua famiglia allargata, che comprende la compagna Margherita, incinta di sette mesi, i due figli di primo letto Claudio con fidanzata vegana al seguito, Tea e Giulio, più Achille, il fratello di Margherita. L’idea è quella di trascorrere il compleanno lontani dalla civiltà, presso una baita di montagna del Trentino. E poiché Ettore è un saggista impegnato in una battaglia contro la Rete e in favore dell’universo analogico, pensa bene di interrompere la connessione Internet gettando tutti i suoi famigliari “Internet addicted” nel panico totale. Ognuno di loro ha infatti la sua brava ossessione da coltivare con l’aiuto delle alte tecnologie – Achille le auto d’epoca, Giulio il poker online, persino Stella, la figlia della domestica russa Olga, il rapper Fedez.
Ore 21.00
“La forma dell’acqua”: Elisa, giovane donna muta, lavora in un laboratorio scientifico di Baltimora dove gli americani combattono la guerra fredda. Impiegata come donna delle pulizie, Elisa è legata da profonda amicizia a Zelda, collega afroamericana che lotta per i suoi diritti dentro il matrimonio e la società, e Giles, vicino di casa omosessuale, discriminato sul lavoro. Diversi in un mondo di mostri dall’aspetto rassicurante, scoprono che in laboratorio (soprav)vive in cattività una creatura anfibia di grande intelligenza e sensibilità. A rivelarle è Elisa. Condannata al silenzio e alla solitudine, si innamora ricambiata di quel mistero capace di vivere tra acqua e aria. Ma il loro sentimento dovrà presto fare i conti con una gerarchia ostile incarnata dal dispotico Strickland. In piena corsa alle stelle contro i russi, gli Stati Uniti non badano a spese e a crudeltà. Per garantirsi e garantire al suo Paese un futuro stellare, Strickland è deciso a tutto.
Cineteatro Ferrari – Sapri
Dal 16 al 21 marzo, ore 18.00
“Belle e Sebastien”: Siamo nel 1948. Sebastien ha dodici e lui e Belle sono inseparabili. Ora la famiglia è cresciuta perché sono nati tre splendidi cuccioli. Intanto il colpo di fulmine tra suo padre Pierre e Angelina è diventato un matrimonio che, come Sebastien, viene a scoprire, potrebbe cambiare profondamente la sua vita. I neo sposi intendono trasferirsi in Canada portandolo con sé. Nel corso della loro assenza per la luna di miele si presenta nel paese un uomo dall’aspetto e dai modi minacciosi che pretende di essere il padrone di Belle e che la vuole riavere insieme ai suoi pregiati cuccioli.
Ore 20.30
“2 gran figli di…”: I fratelli gemelli Kyle e Peter sono molto diversi. Peter è un annoiatissimo proctologo in piena crisi di mezz’età, separato dalla moglie e detestato dal figlio. Kyle vive nel lusso senza fare nulla, perché la sua immagine è finita sull’etichetta di una salsa barbeque di enorme successo, inoltre sta per sposarsi e per avere un figlio con una donna giovane e sexy. Ragion per cui Peter non lo sopporta, ma quando alla festa per il nuovo matrimonio di mamma scopriranno che lei aveva mentito sull’identità del loro vero padre, i due partiranno insieme alla ricerca del genitore. Convinti di trovarlo facilmente a Miami, dovranno invece ripercorrere a ritroso le avventure sessuali della loro disinvolta madre.
Cinema Family – Polla
Dal 16 al 21 marzo, tranne il lunedì, ore 16:55 – 19:10 – 21:10
“Tomb raider”: Origin story della “profanatrice di tombe”, Tomb Raider riporta sullo schermo l’eroina più amata del mondo arcade, in una veste inedita e ammorbidita. La 21enne Lara Croft (Alicia Vikander), fiera ed indipendente figlia di un eccentrico avventuriero, non ha grilli archeologici per la testa, non filtra gli eventi con intuito e sarcasmo, e tra una lezione e l’altra all’università, non sa ancora cosa fare del proprio futuro. Con le consegne in bicicletta, in giro per le caotiche strade di Londra, a malapena riesce a pagare l’affitto dell’appartamento che condivide con l’amica Sophie (Hannah John-Kamen). I modi incerti ed empatici della giovane Lara, estranei al personaggio più maturo, rimandano a una base di inesperienza e problemi irrisolti. Uno fra tutti: la scomparsa di suo padre, eccentrico archeologo partito in missione alcuni anni prima e mai più ritornato. Nonostante il consiglio di affrontare gli avvenimenti andare avanti dopo sette anni senza di lui, Lara, spinta dalla convinzione che il genitore sia ancora vivo, si imbarcherà in un lungo viaggio per mare, che la porterà sulle coste di un’isola misteriosa al largo del Giappone alla ricerca di una tomba leggendaria, ultima destinazione nota di suo padre prima dela sua misteriosa scomparsa. Scortata dal capitano della nave Lu Ren (Daniel Wu), Lara si addentrerà tra i miti e le leggende che popolano il sinistro villaggio, con outfit già mimetico e capelli legati non ancora intrecciati. Se sopravvivesse a questa pericolosa avventura, potrebbe realmente capire chi sia e conquistare il nome di Tomb Raider. Tra gli altri interpreti del film, diretto da Roar Uthaug, troviamo Walton Goggins, Dominic West, Alexandre Willaume, Kristin Scott Thomas e Nick Frost.
Ore 16:40 – 18:15 – 19:50 – 21:25
“Donna di rispetto”: E’ ambientato a Sant’Angelo a Fasanella, tra i monti degli Alburni, l’ultimo film di Enzo Acri, il regista napoletano pioniere del cinema indipendente, il primo in Italia ad usare la tecnologia di ripresa e proiezione in digitale. “Donna di Rispetto” è tratto dal suo omonimo libro, pubblicato nel 2012. Ambientato nella società rurale dell’immediato dopoguerra, racconta una storia dal forte impatto emotivo, la cui protagonista, Maria, è una donna forte, impegnata in un percorso di riscatto dalla brutalità e dalla sopraffazione. Enzo Acri è noto per la scelta dei suoi attori tra la gente comune partecipando a un casting, con l’occasione di poter realizzare il sogno di diventare attore. In “Donna di Rispetto” recitano, tra gli altri, Giusy Palmieri e Lucia Clemente di Roscigno, e Pasquale e Felice Vaino, due fratelli di Polla. I piccoli Pasquale e Felice, nonostante la loro giovane età sono alla seconda esperienza di recitazione, sempre con il regista Enzo Acri hanno recitato nel film “Migranti 1950”. “Donna di Rispetto” sarà proiettato nelle sale cinematografiche dall’8 marzo, anche a Polla al Family Center.
Ore 16:50 – 18:25 – 20:00 – 21:35
“Puoi baciare lo sposo”: In Puoi baciare lo sposo, la commedia diretta da Alessandro Genovesi, Antonio (Cristiano Caccamo) ha finalmente trovato l’amore della sua vita, Paolo (Salvatore Esposito), con il quale convive felicemente a Berlino. Nell’entusiasmo di una tenera dichiarazione d’amore, Antonio chiede a Paolo di sposarlo ma ora viene il momento di affrontare le due famiglie. Decidono quindi di partire insieme per l’Italia, destinazione Civita di Bagnoregio, dove vivono i genitori di Antonio: la madre Anna (Monica Guerritore) e il padre Roberto (Diego Abatantuono), Sindaco progressista del paese che ha fatto dell’accoglienza e dell’integrazione i punti di forza della sua politica. Ai due innamorati si uniscono, per un viaggio pieno di rivelazioni e sorprese, la loro bizzarra amica Benedetta (Diana Del Bufalo) e il nuovo coinquilino Donato (Dino Abbrescia). Anna accetta subito l’intenzione del figlio di unirsi civilmente a Paolo a patto che vengano rispettate tutte le tradizioni e alcune condizioni: alle nozze dovrà partecipare la futura suocera, bisognerà invitare tutto il paese, dell’organizzazione se ne dovrà occupare Enzo Miccio, wedding planner per eccellenza e i ragazzi dovranno essere uniti in matrimonio dal marito, con tanto di fascia tricolore. La madre di Paolo, Vincenza (Rosaria D’Urso), parteciperà alle nozze? Ma soprattutto, Roberto sosterrà la scelta di suo figlio?
Cinema Adriano – Sala Consilina
Per il “Venerdì d’autore”, ore 18.30, 21.00
“L’insulto”: Beirut, oggi. Yasser è un profugo palestinese e un capocantiere scrupoloso, Toni un meccanico militante nella destra cristiana. Un tubo rotto, un battibecco e un insulto sproporzionato, pronunciato da Toni in un momento di rabbia, innescano una spirale di azioni e reazioni che si riflette sulle vite private di entrambi con conseguenze drammatiche, e si rivela tutt’altro che una questione privata.
In West Beirut, il film che ci ha fatto conoscere Ziad Doueiri, la guerra passava dall’apparire un’avventura personale al divenire una tragedia nazionale. Nella contemporaneità de L’Insulto la guerra civile libanese appartiene al passato, militarmente è finita nel 1990, ma basta una miccia piccola come una mezza grondaia che sgocciola per dare nuovamente fuoco alle polveri e trasformare un banale incidente in un processo mediaticamente incandescente, che spacca subito la nazione in due.
Dal 16 al 21 marzo – mercoledì prezzo ridotto -, ore 19.00 e 21.00
“Ore 15.17. Attacco al treno”:  Spencer Stone, Alek Skarlatos e Anthony Sadler s’incontrano la prima volta dal preside, sulla panchina dell’anticamera, in attesa di un rimprovero. Saranno ancora insieme molti anni dopo, a Parigi, davanti al Presidente della Repubblica, per ricevere la legione d’onore. In mezzo c’è un’amicizia lunga una vita, la scelta di arruolarsi (per due su tre di loro), un viaggio estivo in Europa e un treno, il Thalis delle 15:17 da Amsterdam a Parigi, che cambierà le loro vite e quelle di molte altre persone.
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