Furti seriali sul territorio nazionale: colpi anche in Cilento. Individuate due rumene

Redazione Infocilento

Sono state intercettate in Puglia: una si spogliava, l’altra derubava gli anziani

Entrano in casa fingendosi venditrici ambulanti di calzini, poi una delle due si denuda, per dare la possibilità alla complice di svaligiare la casa del pensionato. Il fatto è avvenuto nel brindisino il mese scorso. I carabinieri sono risaliti all’identità di due donne straniere che lo scorso febbraio avrebbero offerto prestazioni sessuali a due anziani residenti rispettivamente a San Michele Salentino e a Villa Castelli, dopo aver commesso i reati di furto in abitazione e violazione di domicilio.

Si tratta due rumene. Una, la 35enne L.F., era già stata arrestata lo scorso 1 marzo, in esecuzione di due ordini di carcerazione per dei furti commessi fra Benevento e Salerno. L’altra, denunciata a piede libero, è la 31enne R.L. Entrambi i pensionati hanno riconosciuto le due donne. Uno dei due denunciò subito l’accaduto ai carabinieri.

Ma vi è di più perché le due donne, in realtà, avrebbero commesso già altri furti in varie zone d’Italia ed anche nel Cilento.

La prima, nomade di origine rumena, era già destinataria di due ordini di carcerazione, rispettivamente, il primo dalla Procura della Repubblica di Benevento nel maggio 2010, per espiare 1 anno e 6 mesi di reclusione per furti commessi in Airola (Benevento) nel 2007, il secondo dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata nel gennaio 2009, per espiare la pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione per furti commessi in Castellabate nel maggio 2006 e pertanto è stata tratta in arrestato.

Dall’esame delle impronte digitali, inoltre, è emerso che la donna nel corso dei controlli e degli arresti cui era stata sottoposta in precedenza in diverse località del territorio nazionale, dove aveva perpetrato reati ovvero era stata controllata, aveva riferito di chiamarsi Ciurar Laura o Lakatos Laura. È emerso quindi che ha commesso reati di furto in varie località della Penisola ed anche ad Agropoli. A Milano, infine, era accusata di occupazione abusiva di edificio.

La stessa al momento del controllo per le vie di San Michele Salentino era in compagnia di un’altra nomade rumena, R.L., 32 anni, gravata anche lei da diversi precedenti penali commessi in varie parti del territorio nazionale con vari “alias” utilizzati. Le due donne sono state perquisite e nelle due borse in loro possesso rinvenute diverse paia di calzini che hanno dichiarato di vendere in maniera itinerante. Poiché la vendita porta a porta dei calzini era stata la scusa con cui due sconosciute avevano avuto accesso nei giorni scorsi nelle abitazioni di anziani pensionati. Una volta dentro una delle due si denudava offrendo prestazioni sessuali ai malcapitati pensionati al fine di consentire alla complice di derubarli.

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