Dal Cilento a Sanremo da oltre vent’anni: la storia della famiglia Positano

Antonella Agresti

Da 24 anni chiudono il loro ristorante per raggiungere l’Ariston

NOVI VELIA. Tra i piaceri della vita ci sono sicuramente la buona tavola e la musica.

Lo sanno bene i signori Positano, ristoratori da decenni e veterani – ormai – del teatro Ariston di San Remo. Il loro ristorante la Chioccia d’Oro è una delle attività di ristorazione storiche del Cilento che, recentemente, si è guadagnata anche il prestigioso riconoscimento della Chiocciola Slow Food. Ma da ventiquattro anni il ristorante chiude i battenti nella settimana del Festival di Sanremo quando la famiglia Positano vola nella città dei fiori per seguire l’evento comodamente seduta in platea.

“C’è chi preferisce la crociera o la settimana bianca – ha dichiarato la signora Positano a La Repubblica – Noi destiniamo i nostri risparmi e le nostre ferie al Festival di Sanremo perchè ci piacciono la musica e l’atmosfera che qui si respira.”

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