Lentezza dei procedimenti al tribunale di Vallo dell Lucania, il caso al Csm

Redazione Infocilento

Ritardi notevoli, ma nessuno ha risposto agli appelli del presidente De Luca

I tempi lenti della giustizia presso il Tribunale di Vallo della Lucania, finiscono sul tavolo del Consiglio Superiore della Magistratura.

La richiesta di interventi, in realtà, era giunta già nei mesi scorsi dal Procuratore Aggiunto Paolo Itri che segnalò il caso alla presidente della Corte d’Appello di Salerno. Notevoli i ritardi nei procedimenti e negli iter giudiziari, tanto che per arrivare ad una richiesta di custodia cautelare risultano necessari anche tre anni. Dopo un tale lasso di tempo così lungo il rischio concreto è che siano cambiate le esigenze e che possa intervenire la prescrizione.

Insomma ritardi eccessivi tra le richieste e le decisioni dei giudici, una situazione finita nei giorni scorsi sul tavolo del Csm. Per ora non saranno presi provvedimenti. Evidentemente non vi sono ‘colpe’ dei magistrati ma, come evidenziato anche dal presidente del Tribunale, Gaetano De Luca, esistono ben altri problemi, dalle carenze d’organico ai continui turn over del personale. Ciò da tempo sta determinando il rischio collasso del palazzo di giustizia e lo stesso De Luca lo aveva più volte segnalato senza che però venissero presi provvedimenti.

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