Pisciotta, studenti in vista ad un frantoio

Comunicato Stampa

“La visita è stata stimolante e ricca di informazione”

Una giornata educativa e interessante che non dimenticheranno di certo, quella trascorsa dagli alunni dei plessi scolastici di Pisciotta e Caprioli.

Iniziativa di collaborazione didattico-formativa extrascolastica, voluta e promossa dall’amministrazione comunale di Pisciotta, nella persona del Consigliere Enrico D’Alessandro, che ha trovato piena disponibilità da parte della Dirigente Scolastica Dott.ssa Carmen Del Vecchio e della prof.ssa Angela Esposito , la quale aveva già inserito nel programma didattico dell’Istituto Comprensivo tali percorsi ed iniziative.

Gli studenti delle classi primarie, accompagnati dai loro insegnanti si sono recati a Caprioli presso il Frantoio dell’azienda agricola San Carlo del marchese Carlo Sacchi, discendente dell’antica famiglia dei Lancellotti di Lauro, dove per la prima volta hanno assistito alla trasformazione delle olive in olio.

“Per la scuola – ha precisato la prof.ssa Angela Esposito, – La visita è stata stimolante e ricca di informazioni; i bambini hanno ascoltato con interesse le varie spiegazioni; hanno osservato affascinati i macchinari e hanno assistito ammirati al percorso di trasformazione dall’olivo all’olio.
Il percorso didattico sta assumendo una connotazione precisa e fondante; il potere osservare da varie e diverse angolazioni, coinvolge i bambini in tutte le discipline e attraverso la pratica laboratoriale ogni esperienza è concretamente vissuta e resa consapevole. ”

Passo dopo passo gli alunni hanno potuto seguire i vari procedimenti fisico-meccanici, descritti dal marchese Carlo Sacchi, esperto frantoiano, il quale dedica parte del proprio tempo proprio alla conoscenza di quest’arte, fondatore del consorzio cilentano Olio DOP e che il prossimo 1 Dicembre presso il castello della fondazione Gian Battista Vico, riceverà il premio come uno tra i 3 migliori produttori di olio nel Cilento.

“E’ importante educare adulti e bambini al mangiar sano e per far conoscere le ricchezze di un territorio unico nel mondo” – dice il marchese Carlo Sacchi – “L’attenzione alla qualità del cibo è certamente un aspetto importante dell’educazione, così come la scoperta dei prodotti locali e il contatto con la terra e le piante”.

La giornata, oltre a dare la possibilità agli alunni di osservare da vicino la modalità di produzione di uno dei prodotti maggiormente presenti sulle nostre tavole, non si è limitata alla sola visita al frantoio, ma gli alunni hanno avuto anche la possibilità di far visita all’albero di ulivo più antico del Cilento (4.500 anni) e all’antico frantoio in legno risalente al 16° secolo, ubicato all’interno dell’Agriturismo sempre di proprietà Sacchi.

“Tale iniziativa è il seguito di alcune già intraprese recentemente in ambito mensa scolastica che ha visto l’eliminazione di piatti, posate e bicchieri di plastica e l’introduzione di lavastoviglie, nonché la fornitura di pane e olio d’oliva a km 0, quest’ultimo fornito proprio alle mense dall’azienda agricola del marchese Carlo Sacchi” – spiega il Consigliere Enrico D’Alessandro – “Tali eventi culturali hanno il significato di riscoperta delle origini e della storia locale e delle tradizioni etno-gastronomiche del nostro territorio, che, con il passare del tempo, inesorabilmente, potrebbero andare perdute dalla memoria collettiva.

Credo che tutti noi, prima ancora di insegnare alle nuove e future generazioni a saper leggere e scrivere, abbiamo l’obbligo morale di trasmettere quei valori e quegli insegnamenti del mangiar sano, del rispetto della terra e delle proprie origini”.

Al termine della visita didattica, gli alunni hanno potuto degustare pane e olio; degustazione, che verrà inserita in un nuovo progetto per le classi degli alunni di Pisciotta e Caprioli, quello di poter fare, almeno una volta a settimana, merenda con pane e olio stando seduti tra i banchi di scuola.

Condividi questo articolo
Exit mobile version