Agropoli, la denuncia: “urla e schiamazzi nel Parco, la notte non si riesce a riposare”

Gennaro Maiorano

Scoppia la polemica dei residenti di viale Lombardia

AGROPOLI. Urla e schiamazzi dal Parco Pubblico “Liborio Bonifacio”, anche di notte. E’ quanto denunciano i residenti della zona, in particolare di viale Lombardia.

“Anche a tarda notte ci sono ragazzi che accedono all’interno del Parco urlano, bivaccano, rompono bottiglie di vetri; riuscire a riposare è impossibile”, denuncia un residente.

La villa comunale ad oggi è facilmente accessibile poiché sul lato che confina con la fornace, dopo i lavori di restauro di quest’ultima, è stata rimossa la recinzione e si riesce ad accedere agevolmente superando un muretto alto circa un metro. Durante la notte, quindi, capita spesso che dei ragazzini accedono all’area dove possono agire indisturbati.

“Ben vengano gli spettacoli estivi che si organizzano in zona, ben vengano gli eventi, ma sarebbe opportuno un maggiore controllo, magari con delle telecamere di videosorveglianza per evitare che di notte accadano queste cose”, evidenzia un residente.

Ma nella zona il problema è anche di altra natura: “Ad urla e schiamazzi si aggiungono i rumori di auto e moto che corrono la notte tra via Taverne, viale Lombardia e via della Libertà, anche in questo caso sarebbero opportuni maggiori controlli per reprimere un fenomeno che sembra divenuto routine nella nostra città”, fa presente un cittadino della zona.

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